I tifosi rumeni hanno deciso di “sfidare” i loro colleghi ucraini durante la partita del girone tra le due squadre, questo lunedì a Euro 2024 (3-0), inneggiando al nome di Vladimir Putin. Un atto necessariamente molto controverso visto il contesto geopolitico, segnato dalla guerra condotta dalla Russia in Ucraina.
Un incidente estremamente controverso sugli spalti dell’Allianz Arena di Monaco. Questo lunedì, durante la partita tra le due squadre, valida per la prima giornata della fase a gironi di Euro 2024 (vittoria 3-0 per la Romania), i tifosi ucraini hanno scandito il nome di Vladimir Putin, presidente della Russia.
Questa provocazione si inserisce in un contesto geopolitico molto pesante, segnato dalla guerra condotta in Ucraina dalle truppe russe dal febbraio 2022.
Sugli spalti rumeni è stata vista anche la bandiera della Repubblica popolare di Donetsk, creata dalla Russia nella parte dell’Ucraina da essa occupata.
Trasmissione della partita interrotta a causa dell’attacco informatico russo?
Questo lunedì la trasmissione dell’incontro è stata interrotta anche in Ucraina poco dopo l’inizio del secondo tempo. I tifosi locali hanno denunciato un attacco informatico da parte della Russia. Un’ipotesi condivisa dalla compagnia elettrica privata DTEK, le cui centrali elettriche sono state bersaglio di diversi attentati russi.
Sul campo, i rumeni hanno sorpreso, vincendo ampiamente contro gli ucraini (3-0). Al termine di questa prima giornata, la Romania è in testa al Gruppo E, a pari punti con la Slovacchia, che dal canto suo ha fatto scalpore contro il Belgio (1-0).
