I campioni in carica aprono la palla in casa in questo” Coppa NBA » e, per l’occasione, il Celtici ricevuto Falchi in particolare orfani di Trae Young, ferito.
Abbastanza per consentire Dyson Daniels (28 punti, 7 passaggi, 6 intercettazioni), Jalen Johnson (18 punti, 13 rimbalzi, 10 assist, 3 palle recuperate) o addirittura Clint Capela (18 punti, 9 rimbalzi) per distinguersi, ma soprattutto per Atlanta portarlo a Boston (117-116). Nonostante Jaylen Brown (37 punti) o Derrick Bianco (31 punti, 6 rimbalzi, 5 assist), e con un canestro vittorioso di Signor Okongwu (15 punti, 6 rimbalzi) con 6 secondi rimanenti.
Schiacciati nella racchetta, i Celtics saranno comunque in vantaggio per più di tre quarti. Solo che gli Hawks, disinibiti, non hanno mai mollato nemmeno quando erano indietro di una quindicina di punti. E, restando a una distanza ragionevole dal campione, senza farsi prendere dal panico, saranno riusciti a riuscire nella “corsa” che ha fatto ripartire tutto nel quarto quarto…
Prima di approfittare di un errore di Jrue Holiday e Jayson Tatum in rimessa laterale, poi di un errore di Jaylen Brown sul match point, per intascare un prestigioso successo in Massachusetts, dopo un “money-time” carico di suspense. Menzione speciale anche per la coppia Larry Nance Jr. – Keaton Wallace con tutta la loro combattività.
COSA RICORDARE
– Atlanta, eroica e iperattiva. Con il loro gruppo di giovani versatili e atletici, gli Hawks hanno continuato a ferire i Celtics nell’area. Prova di ciò è: il “game winner” di Onyeka Okongwu dopo un rimbalzo offensivo, mentre i giocatori di Quin Snyder hanno ottenuto una serie di seconde possibilità con Okongwu, Clint Capela, Jalen Johnson, Larry Nance Jr. e Zaccharie Risacher. Dominanti sotto il cerchio, hanno anche spinto Boston a commettere errori essendo aggressivi per causare palle perse.
– Boston punita per la sua indisciplina. I Celtics hanno preso questo incontro troppo alla leggera? Non impossibile, perché hanno perso contro gli Hawks privati di Trae Young, Bogdan Bogdanovic o addirittura di De’Andre Hunter e guidati da un gruppo di giovani che volevano semplicemente più di loro. In testa per quasi tutta la partita, sotto la guida di Jaylen Brown e Derrick White, i campioni non avranno mai ucciso Atlanta a causa della loro fragilità interna e dei palloni persi. All’arrivo questo non perdona ed è la prova che il minimo rilassamento si paga in questo campionato. Non importa il vantaggio, gli infortuni o lo stato…
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Come leggere le statistiche? Min = Minuti; Tiri = Tiri riusciti / Tiri tentati; 3 punti = 3 punti / 3 punti tentati; LF = tiri liberi effettuati/tiri liberi tentati; O = rimbalzo offensivo; D=rimbalzo difensivo; T = Rimbalzi totali; Pd = assist; Fte: Falli personali; Int = Intercetta; Bp = Palle perse; Ct: Contro; +/- = Differenza di punti quando il giocatore è in campo; Pti = Punti; Eval: valutazione del giocatore calcolata da azioni positive – azioni negative.