Scudo in Spagna, hanno fatto il loro grande esordio due giocatori accusati di aver distribuito contenuti pedopornografici

Scudo in Spagna, hanno fatto il loro grande esordio due giocatori accusati di aver distribuito contenuti pedopornografici
Scudo in Spagna, hanno fatto il loro grande esordio due giocatori accusati di aver distribuito contenuti pedopornografici
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Ferran Ruiz (Girona) e Raul Asencio (Real Madrid) hanno giocato i loro primi minuti nella Liga con i colori dei rispettivi club questo fine settimana. I due giocatori, insieme ad altri due coimputati, che come loro erano giocatori del Real Madrid all’epoca dei fatti, sono accusati del reato di violazione della privacy e del presunto reato di pornografia minorile.

Il Girona si è congratulato con Ferran Ruiz per il suo primo avvio, come avrebbe senza dubbio fatto con qualsiasi giocatore della sua squadra. Solo che il difensore 21enne non è uno qualunque. Il tweet, che a prima vista sembrava innocuo, ha quindi suscitato un’ondata di indignazione in rete. Poco più di un anno fa, il 15 giugno 2023, la gendarmeria spagnola (Guardia Civil) arrestò diversi giocatori del centro di allenamento del Real Madrid, tra cui Ferran Ruiz.

Il motivo? I giocatori incriminati (Andrés Garcia, Ferran Ruiz, Raul Asencio e Juan Rodriguez) sono accusati di aver registrato senza consenso un rapporto sessuale con una minorenne e un’altra giovane donna e di aver diffuso massicciamente questo contenuto nei circuiti Whatsapp. A carico degli imputati è stata aperta un’indagine per il reato di violazione della privacy e per il presunto reato di pornografia minorile.

Il rapporto sessuale che ha messo i giocatori sotto minaccia di processo (rischiano fino a cinque anni di reclusione) è avvenuto il 15 giugno 2023. All’epoca dei fatti, i giovani germogli del Real Madrid (tre di loro lasciarono il club ) avevano un’età compresa tra i 20 e i 21 anni, mentre le ragazze avevano tra i 16 e i 18 anni, cosa di cui i giocatori erano a conoscenza, come mostrato negli scambi rivelati da El Confidencial. I quattro giocatori erano in vacanza alle Isole Canarie quando hanno conosciuto le due ragazze.

Gli investigatori hanno perquisito i telefoni cellulari dei giocatori e hanno trovato numerose conversazioni tra gli interessati e altri calciatori delle squadre giovanili del club. Il lavoro di accesso ai contenuti dei telefoni è stato svolto da specialisti del dipartimento di criminalità informatica dell’Unità operativa centrale (UCO) della Guardia Civil.

Messaggi molto crudi

Informati all’epoca di essere oggetto di un’indagine, i giocatori si sono affrettati a cancellare una certa quantità di contenuti prima del sequestro dai loro dispositivi mobili, indica El Confidencial. I video non hanno quindi potuto essere riesumati.

D’altra parte, le conversazioni alla fine sono venute a galla. I messaggi rinvenuti, molto crudi, mostrano come Juan Rodríguez (ora giocatore del Tarazona) si vantasse con un’altra giovane donna di aver avuto rapporti sessuali con una minorenne.

In altre conversazioni provenienti dagli stessi loop di WhatsApp, alcuni giocatori si vantano di essere stati violenti durante l’atto. Sono state trovate allusioni alle percosse. Per quanto riguarda Ferran Ruiz, la Guardia Civil ha scoperto, dopo aver perquisito il suo cellulare, che anche lui aveva condiviso i video.

Il Real Madrid, che aveva promesso al momento dello scoppio della vicenda di adottare “misure adeguate”, non ha mai sanzionato i giocatori coinvolti. L’ex nazionale spagnolo U19 Raul Asencio, l’unico rimasto al club, ha fatto la sua prima apparizione nel gruppo professionistico la scorsa stagione, e ha anche fatto il suo grande debutto con la prima squadra di Carlo Ancelotti nello scorso fine settimana, sostituendolo a breve Da notare il Militao brasiliano, rimasto gravemente ferito. Autore di un assist per Jude Bellingham, ha ricevuto i complimenti dal suo allenatore.

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