‘Siamo sotto la media’, Spalletti molto critico sulla prestazione dell’Italia

‘Siamo sotto la media’, Spalletti molto critico sulla prestazione dell’Italia
‘Siamo sotto la media’, Spalletti molto critico sulla prestazione dell’Italia
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Luciano Spalletti, Ct dell’Italia, riconosce i limiti della sua squadra, qualificata agli ottavi di finale degli Europei dopo il pareggio negli ultimi secondi contro la Croazia (1-1) di lunedì.

Sollevato ma infastidito. Luciano Spalletti ha accolto con gioia il pareggio di Mattia Zaccagni al termine dei minuti di recupero contro la Croazia (1-1) che convalida il biglietto dell’Italia per gli ottavi di finale degli Europei. Ma l’allenatore italiano riconosce che la qualità del gioco non c’è.

“Nelle nostre partite succedono cose illogiche”

“Ci credi fino all’ultimo secondo perché il calcio ormai è dove ci sono situazioni che diventano più pericolose non solo se giochi bene o male con momenti che diventano momenti clou”, ha analizzato al microfono della Rai.

“Qualcosa va corretto e rivisto perché nelle nostre partite succedono cose illogiche, ma poi bisogna prendere le qualità che hanno questi ragazzi e cercare di metterli in condizione di dare il meglio di sé. Passiamo al turno successivo e è meritato, ora vedremo le prossime partite”.

A Sky Sport ha ribadito le sue preoccupazioni. “Come qualità di gioco siamo sotto la media, è inutile girarci intorno”, ha insistito. “Se facciamo poco, otteniamo poco. Il nostro comportamento è quello in cui vediamo che pensiamo al risultato che vogliamo ottenere senza credere di poterlo vincere perché basta un pareggio. Anche involontariamente accade. Aspetto di più dal mio giocatori, perché a volte ci dimostrano che dobbiamo trovare più equilibrio”.

Il prossimo appuntamento per i campioni d’Europa in carica è la partita degli ottavi di finale sabato contro la Svizzera (ore 18) a Berlino. L’Italia era calda ma ancora in piedi.

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