Mondiali 2030: ecco il bilancio dei costi dell’Osservatorio Governo Lavoro

Mondiali 2030: ecco il bilancio dei costi dell’Osservatorio Governo Lavoro
Mondiali 2030: ecco il bilancio dei costi dell’Osservatorio Governo Lavoro
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“Ospitare la Coppa del Mondo rappresenta una grande opportunità economica, sociale e culturale per qualsiasi Paese che cerchi di rafforzare la propria posizione internazionale e ottenere benefici duraturi”, afferma il documento politico nel suo preambolo. Per il Marocco, l’organizzazione di questo evento costituisce “una preziosa opportunità per aprire prospettive eccezionali in linea con gli orientamenti e gli obiettivi ambiziosi del Nuovo Modello di Sviluppo”.

Vantaggi turistici ed economici

Secondo le previsioni dell’Osservatorio Governativo del Lavoro (UN ALTRO), la Coppa del Mondo 2030 dovrebbe attrarre più di 1,5 milioni di visitatoriun numero paragonabile a quello registrato da Qatar e Russia nelle edizioni precedenti. Si prevede che questi visitatori genereranno entrate turistiche di circa Da 2 a 3 miliardi di dollari (da 19,6 a 29,4 miliardi di DH)comprese le spese di alloggio, ristorazione, acquisti e tempo libero. “La capacità del Marocco di attrarre così tanti visitatori sarà fondamentale per massimizzare i benefici economici di questo evento”, sottolinea l’Osservatorio.

​Il settore alberghiero sarà particolarmente richiesto, con un tasso di occupazione stimato tra 90% e 100% per tutta la durata dell’evento. Di conseguenza, si prevede che il Paese beneficerà di ingenti entrate legate al settore dei servizi.

Investimenti infrastrutturali

Per ospitare i Mondiali del 2030 saranno necessari massicci investimenti nello sport e nelle infrastrutture pubbliche. Il rapporto indica che il budget per la costruzione e l’ammodernamento degli stadi sarà compreso tra 3 e 5 miliardi di dollari (29,4 e 49 miliardi di DH) per consentire il potenziamento degli impianti sportivi del Paese.

Anche altre infrastrutture pubbliche, come aeroporti, autostrade e strade locali, beneficeranno di un piano di miglioramento che richiederà circa 1,5 miliardi di dollari (14,7 miliardi di DH) investimenti, creando nel processo Da 50.000 a 80.000 nuovi posti di lavoro nell’edilizia, nel turismo e nei servizi. “Questi progetti rafforzeranno la competitività del Marocco come destinazione turistica e modernizzeranno l’intera rete di trasporti”, precisa il rapporto.

Un modello economico sostenibile per gli stadi

Tra le sfide citate dall’Osservatorio c’è quella di garantire la redditività degli stadi dopo la competizione. “I paesi che ospitano la Coppa del Mondo spesso affrontano sfide significative dopo l’evento, compreso l’uso redditizio degli stadi e delle infrastrutture sportive”, afferma il rapporto.

Per evitare che questi impianti diventino “elefanti bianchi”, il Marocco dovrà adottare un modello economico innovativo che ne garantisca la sostenibilità. Gli stadi potrebbero essere utilizzati per vari eventi, come competizioni sportive regionali, festival culturali e fiere, “promuovendo così l’economia locale e creando posti di lavoro sostenibili”. Lo sviluppo di partenariati con il settore privato sarà fondamentale per finanziare queste infrastrutture.

Questo finanziamento rappresenta una sfida importante, soprattutto per un paese come il Marocco. “Per evitare future pressioni finanziarie, il Marocco dovrà ridurre al minimo la sua dipendenza dai prestiti” e “sviluppare partenariati finanziari con istituzioni internazionali e investitori privati”, raccomanda il documento politico.

Digitalizzazione e servizi smart

La digitalizzazione viene identificata come un pilastro essenziale per garantire un’esperienza eccezionale durante i Mondiali. Rispetto a Spagna e Portogallo, il Marocco deve “modernizzare la propria infrastruttura digitale” e migliorare la qualità dei servizi digitali, soprattutto per i visitatori internazionali. Ciò include lo sviluppo di piattaforme online che semplificano la prenotazione di biglietti e alloggi, nonché di applicazioni intelligenti multilingue che offrono informazioni sul turismo e sulle infrastrutture pubbliche.

Qualità dei servizi e delle infrastrutture turistiche

Per attrarre visitatori e garantire un elevato livello di comfort “sarà fondamentale lavorare sul miglioramento delle infrastrutture turistiche”. Ciò include la modernizzazione di hotel, ristoranti e trasporti, nonché la formazione dei dipendenti del settore turistico per fornire un servizio professionale di qualità. Inoltre, il Marocco dovrà rafforzare le proprie reti di trasporto per soddisfare la crescente domanda. Il rapporto sottolinea la necessità di riformare l’attuale sistema di taxi, integrando “applicazioni intelligenti e servizi regolamentati”, per migliorare la mobilità dei visitatori.

Questioni ambientali e sostenibilità

L’organizzazione della Coppa del Mondo 2030 deve anche soddisfare i moderni requisiti ambientali. “Il Marocco dovrà mettere in atto politiche ambientali sostenibili, compresa la gestione delle risorse naturali, la riduzione del consumo di energia e acqua e la promozione delle energie rinnovabili”, si legge nel documento. Ciò include l’implementazione di progetti di riciclaggio e la gestione redditizia degli impianti, nel rispetto di rigorosi standard ecologici.

Strategia di sicurezza e mobilità integrata

Garantire la sicurezza dell’evento è un’altra grande sfida. UN “strategia di sicurezza globale” sarà necessario garantire la protezione dei visitatori e delle strutture, agevolando gli spostamenti ed evitando la congestione dei siti turistici. Il rapporto invita inoltre a sensibilizzare la popolazione marocchina, che deve comprendere l’importanza di questo evento e le sue ricadute positive per lo sviluppo nazionale “Il successo dei Mondiali dipenderà dal coinvolgimento consapevole e responsabile dei cittadini”, sottolinea l’. documento politico.

Tra gli 8 e i 10 miliardi di dollari di fatturato

Il documento stima che i benefici economici diretti e indiretti dei Mondiali 2030 in Marocco potrebbero arrivare”tra 8 e 10 miliardi di dollari (78,5 e 98,2 miliardi di DH)“, compresi i proventi derivanti dal turismo, dagli investimenti esteri, dai diritti di trasmissione e dalle partnership commerciali.

In breve, il documento politico dell’Osservatorio del Lavoro di Governo sottolinea che la Coppa del Mondo potrebbe diventare un vero motore di trasformazione per il Paese, affermando la sua posizione sulla scena internazionale e generando benefici duraturi per l’intera società marocchina. “La Coppa del Mondo non è solo un evento fugace, ma un passo verso un futuro più prospero e stabile”, conclude il rapporto.

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