“Che seccatura! Cata, cata…”. Aurélien, grande tifoso di calcio che ha già giocato in diversi stadi leggendari d'Europa, ricorderà a lungo questa trasferta a Praga, questo mercoledì 6 novembre 2024. Un viaggio per sostenere lo Stade Brestois in Champions League. Come altri cinque amici di Pontivy, anche lui per un po' ha immaginato di guardare la partita in televisione, dopo la cancellazione, all'ultimo minuto, del volo EasyJet per la capitale ceca. Fino ad un suggerimento dell'ultimo minuto, certamente un po' pericoloso…
“Farà caldo!” »
“In realtà, il mio piccolo si è svegliato ieri sera alle 4 del mattino e ho acceso il telefono, che era in modalità aereo, nessun gioco di parole. Lì vedo che il primo volo che doveva portarci a Praga è cancellato. Infatti, tutti i voli in partenza da Nantes sono stati cancellati. Quindi mi dico che è una fregatura, pensavo anche che oggi avrei lavorato”. Ma Aurélien, che questo mercoledì mattina alle 9 andrà a bere un espresso in un bar del centro di Pontivy, prende un volo dell'ultima possibilità, con partenza da Parigi alle 18,30, ma perché no? Ho chiamato i miei colleghi e abbiamo detto: OK! “.
“Non sappiamo dove metteremo i bagagli”
Così l'allegra combriccola si ritrova alla stazione di Pontivy (56), dove non c'è il treno ma un autobus, per andare a Rennes. Da lì prenderanno il treno, intorno a mezzogiorno, per Parigi e saliranno in cabina verso la capitale ceca e i luccichii della Champions League. “Atterriamo alle 20:15 e la partita è alle 21: farà caldo”. Dall'aeroporto allo stadio ci vogliono 25 minuti in auto. “Giocabile, comunque.”
Ma resta un dettaglio. I bagagli. “Non sappiamo dove li metteremo…”. Metteranno i pezzi di questa incredibile storia nella scatola dei ricordi. Certamente. Sperando in una vittoria per il Brest. “Perché siamo tutti bretoni!” “.