PSG: commovente addio di Kylian Mbappé

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Ultimo incontro ufficiale della stagione per il calcio francese questo sabato sera. L’Olympique Lyonnais e il Paris Saint-Germain si sono incrociati nella finale della Coupe de France, sul prato dello stadio Pierre-Mauroy di Lille. Una partita dominata e vinta dalla squadra di Luis Enrique (2-1) che ha convalidato il triplete nazionale: Campionato – Coppa – Trofeo dei Campioni. Questo duello tra OL e PSG ha assunto diverse caratteristiche, sullo sfondo di violenti risse tra gruppi di tifosi per le strade di Lille durante la giornata, ma anche una dimensione sportiva particolare da parte della squadra parigina. In effetti, questo incontro è stata l’ultima partita ufficiale di Kylian Mbappé con la maglia del PSG. E paradossalmente non dovrebbe restare a lungo negli annali.

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“Questo è il mio ultimo anno al Paris Saint-Germain. Non ho intenzione di prolungarlo e concluderò la mia avventura tra poche settimane.”, ha annunciato il futuro ex numero 7 del PSG in un sobrio video postato sui suoi social. E da quella fatidica data del 10 maggio tutti osservano attentamente l’atteggiamento di Kylian Mbappé. Se il suo addio al Parco dei Principi è già stato detto contro il Tolosa in campionato, gli mancava quest’ultima grande scadenza prima di chiudere definitivamente la sua avventura parigina. Nonostante la vittoria ottenuta e un nuovo titolo intascato, il Bondynois non ha raggiunto la finale più bella della sua carriera.

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Una palese mancanza di efficienza!

Grande mancanza di realismo durante tutta la partita, con in particolare un solo tiro in porta sugli otto tentati dal giocatore del PSG. La maggior parte dei suoi tentativi sono stati bloccati o contrastati dalla difesa del Lione guidata da Jake O’Brien, uno dei pochi membri della retroguardia del Lione in buona forma questo sabato sera. Spesso in ritardo, a volte discreto, Mbappé è stato addirittura fermato due volte in fuorigioco. Molto meno incisivo e d’impatto di Bradley Barcola o Ousmane Dembélé, il numero 7 parigino ha preso qualche colpo, dai quali ha avuto difficoltà a riprendersi. Ma al microfono di BeIN Sports era soddisfatto di essere presente alla vittoria finale.

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“Senti un po’ di più il peso delle cose, ti rendi conto che è finita. Prima, quando salutavo il Parco, ero concentrato su ciò che mi aspettava. Ora con il PSG non ho nulla, ma sono felice di aver potuto chiudere con un trofeo. Questo caratterizza l’identità di questo club. E’ un club che ha sempre vinto trofei e continuerà a farlo. Sono felice di aver preso parte a questa vittoria e di aver avuto un piccolo impatto su di essa.”ha assicurato.

Kylian Mbappé desideroso di iniziare la sua nuova avventura

In ogni caso, l’essenziale viene comunque fatto a livello collettivo. Kylian Mbappé ha salutato vincendo il suo 15esimo titolo con il Paris Saint-Germain, la sua quarta Coupe de France, il tutto contro un top player del campionato francese. Bello il simbolo ma la prestazione lontana dai suoi standard, a maggior ragione per un giocatore molto attento alla sua comunicazione e alla sua immagine in quest’ultima epopea parigina prima della grande partenza per il Real Madrid.

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“Non credo che ci siano più errori sul mio nome. Quando sei un calciatore non hai tempo per vedere quanto tempo passa. Tutti questi anni… ripeterti che è finita, ti fa male al cuore. La sensazione è che non riavrò mai più quello che ho vissuto qui, ma avrò altre cose e quello che mi aspetta sarà fantastico”ha aggiunto Francia 2, ancora senza nominare il suo futuro club. Un’uscita dalla porta di servizio per il capocannoniere della storia del PSG.

Pub. IL 26/05/2024 00:20
Aggiornamento 26/05/2024 01:05

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