PSG, Mbappé sferra un ultimo colpo basso ad Al-Khelaifi prima della partenza

PSG, Mbappé sferra un ultimo colpo basso ad Al-Khelaifi prima della partenza
PSG, Mbappé sferra un ultimo colpo basso ad Al-Khelaifi prima della partenza
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La storia di Kylian Mbappé con il PSG finisce in un disastro, sullo sfondo di una situazione di stallo con Nasser Al-Khelaifi.

Kylian Mbappé non sarà più un giocatore del PSG. Il 30 giugno sarà libero e con ogni probabilità assumerà la guida del Real Madrid. A Parigi lascerà il ricordo di un giocatore eccezionale, autore del maggior numero di gol segnati con la casacca dell’Ile-de-France ma anche quello di un calciatore dall’ego sproporzionato che entrava costantemente in conflitto con la sua dirigenza.

Mbappé non finge più

Gli ultimi giorni di Mbappé con il club in cui è entrato nel 2017 riassumono da soli il rapporto conflittuale che aveva con la sua gerarchia. Ora che il suo destino è segnato, nessuno si nasconde per compiere brutti scherzi. Né il giocatore né i responsabili.

Mbappé e Nasser Al-Khelaifi non si sopportano più. Non è un segreto. Dalla scorsa estate e dall’esclusione del giocatore dal gruppo pro del PSG, i rapporti tra i due uomini si sono deteriorati. C’è stata una pausa a metà anno, ma dopo l’uscita del PSG dalla Champions League tutto è peggiorato.

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(C) Getty Images

Ancora un’altra aggressione a Nasser Al-Khelaifi

Mbappé non ha menzionato il suo presidente nel messaggio d’addio indirizzato a tutti i tifosi del PSG. Si è rifatto subito, durante la cerimonia di premiazione dell’UNFP. Ma questo solo dopo che gli hanno tirato le orecchie prima della partita di campionato contro il Tolosa. L’ultima al Parc e che resta anche l’ultima giocata con la squadra della capitale.

Oggi il crack di Bondyn e il leader del Qatar non si parlano più. In queste circostanze, non c’è quasi nulla di sorprendente che il nazionale francese abbia dimenticato di invitare il suo capo alla festa d’addio organizzata lunedì nel 7° arrondissement di Parigi. NAK non è stato invitato a questo ricevimento. E come per ribadire meglio il concetto, Mbappé non ha esitato a insistere sul fatto che tutti quelli presenti alla serata sono quelli che gli sono cari. Anche se, d’altro canto, ha anche indicato di non avere “nessun messaggio” da trasmettere.

Dovrebbe essere presente contro il Lione

È in questo contesto, a dir poco elettrico, che si conclude l’avventura di Mbappé con i campioni di Francia. La domanda ora è se sarà presente sabato a Villeneuve d’Ascq per la finale della Coupe de France contro il Lione. Le voci emerse durante il fine settimana suggerivano che potesse essere messo da parte. Anche l’uscita mediatica di Luis Enrique non è riuscita a calmare queste voci. Tuttavia, secondo le ultime notizie, la tendenza è che sia presente. Con l’amico Ousmane Dembélé ha ripreso ad allenarsi normalmente martedì sera.

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