Battere il Real al Bernabéu, missione impossibile per il Bayern?

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Incoronato campione di Spagna questo fine settimana, il Real Madrid ha la storia dalla sua parte per la semifinale di ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco mercoledì (21:00). È imbattuto da più di un anno nel suo stadio Santiago Bernabéu.

Il compito si preannuncia difficile per Harry Kane e il Bayern al Santiago Bernabéu.

IMAGO

Se con le sue 14 corone continentali il Real Madrid è davvero il Re d’Europa, il suo stadio Santiago Bernabéu, nella sua cornice metallica finalmente finita, è la sua fortezza. Un luogo leggendario, teatro delle “notti magiche” che ne hanno forgiato la leggenda e delle irrazionali “rimonte” del 2022, sulla strada della sua ultima incoronazione, contro PSG, Chelsea e Manchester City.

In questa stagione, tutti, compreso il City, campione in carica, e l’FC Barcelona, ​​campione spagnolo in carica, hanno fallito, anche dopo essere stati in testa alla classifica, unendosi alla lunga lista delle vittime del gigante madrileno.

Un dato statistico riassume anche la portata della sfida bavarese, che conserva comunque tutte le sue occasioni dopo il pareggio (2-2) di Monaco all’andata. Imbattuto dall’aprile 2023 sul suo prato, il club della Merengue si è qualificato nel suo stadio 23 volte negli ultimi 24 confronti a eliminazione diretta di C1 (dal 1991) dopo il pareggio dell’andata.

“Rompicapo”

“90 minuti al Bernabéu sono tanti, per tanti motivi. In effetti, ci aspettiamo di giocare più partite in una”, ha riassunto il tecnico del Manchester City Pep Guardiola prima dell’andata dei quarti di finale (3-3), durante la quale il Real è tornato al punteggio nonostante fosse in vantaggio per 3-2. la seconda metà.


Real Madrid CF – Bayern Monaco

Mer 08.05. 19:55 – 00:00 ∙ blu Sports Live ∙ Real Madrid CF – FC Bayern Monaco


“Ogni volta che diamo per morto il Real Madrid, troviamo sempre il modo di tornare indietro”, ha riassunto l’attaccante brasiliano Vinicius dopo la qualificazione del Real a fine serata e i calci di rigore a Manchester.

Sempre sereno, come il suo allenatore Carlo Ancelotti, anche quando le cose non vanno a suo favore, il club madrileno è tornato ad essere una formidabile macchina per vincere, e soprattutto per non perdere. Un vero “grattacapo”, contro il quale “dare il meglio di sé non basta”, stima il quotidiano sportivo Marca.

“I Bianchi stanno sviluppando una resistenza alla sconfitta in qualsiasi circostanza che li renda terribilmente difficili da affrontare”, ha aggiunto il giornale.

Il loro percorso europeo illustra bene questa insolente solidità: gli uomini di Ancelotti sono ormai ad una partita da Wembley e ad un’improbabile possibilità di triplete, avendo finora vinto solo una delle cinque partite nella fase eliminatoria, contro il Lipsia all’andata (1- 0).

Un Bayern “pericoloso”.

Per raggiungere una nuova finale e regalarsi una quindicesima Coppa con le grandi orecchie, le Merengues dovranno però fare meglio che a Monaco, aveva avvertito il tecnico italiano la scorsa settimana, accogliendo una squadra tedesca “pericolosa e al massimo livello”, presa dalla sua due nazionali Leroy Sané e Jamal Musiala e l’attaccante inglese Harry Kane.

Il rientro dalla squalifica del terzino spagnolo Dani Carvajal dovrebbe aiutare un po’ a contenere gli sfondamenti con palla sui piedi di Musiala, mentre il lavoro difensivo di Jude Bellingham sarà fondamentale per permettere a Ferland Mendy di frenare gli eccessi di Sané , marcatore dell’Allianz Arena.

In attacco, il centrocampista inglese, diventato a soli 20 anni l’uomo provvidenziale della Casa Bianca (22 gol, 10 assist, spesso nei momenti chiave), sarà particolarmente osservato anche se all’andata era diminuito e non poteva influenzare l’incontro.

Al Bayern dal canto suo resta solo la Champions League per salvare la stagione, dopo aver ceduto lo scudetto, per la prima volta dal 2013, al Bayer Leverkusen. Thomas Tuchel, costretto dalla dirigenza del Monaco a lasciare a fine stagione, spera di poter contare sul ritorno dell’allenatore della sua difesa, Matthijs de Ligt, per evitare gli errori difensivi che hanno portato i due gol del Real Madrid al traguardo. Allianz Arena.


Bayern-Real Madrid 2-2

UEFA Champions League, Semifinali, Andata

30/04/2024

ATS

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