Giochi Olimpici di Parigi 2024: quattro staffette francesi su cinque già qualificate ai Giochi di atletica leggera

Giochi Olimpici di Parigi 2024: quattro staffette francesi su cinque già qualificate ai Giochi di atletica leggera
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È quasi una scatola piena. Delle cinque staffette francesi iscritte ai Campionati del mondo di specialità alle Bahamas, quattro si sono già qualificate per i Giochi Olimpici di Parigi di quest’estate (26 luglio – 11 agosto).

Paradossalmente è stata la staffetta 4×400 maschile, vicecampione del mondo l’estate scorsa a Budapest, a non riuscire ad assicurarsi un posto ai Giochi, poiché il secondo corridore della staffetta Thomas Jordier ha dovuto interrompere la sua corsa, infortunato. I suoi compagni di squadra avranno un’altra occasione per convalidare il biglietto per i Giochi domenica durante una gara di ripescaggio.

Le altre quattro staffette, 4x400m mista, 4x100m femminile e maschile e 4x400m femminile, hanno convalidato la loro qualificazione per il più grande evento sportivo mondiale di quest’estate. Tante buone opportunità per brillare in una selezione bisognosa di contendenti per il podio olimpico individuale.

Le staffette mondiali disputate sabato e domenica alle Bahamas offrono 14 posti qualificanti per i Giochi nelle cinque staffette disputate in pista.

Sabato si sono disputate quattro serie per ogni disciplina: le prime due squadre di queste serie si sono qualificate direttamente per la finale di domenica e quindi per le Olimpiadi.

È il caso della 4×400 m mista tricolore guidata da Thomas Jordier, poche ore prima del suo infortunio, Amandine Brossier, Gilles Biron e Louise Maraval per un secondo posto in 3′14′’71 alle spalle della Polonia (3′13′’53 ).

“Abbiamo visto la Torre Eiffel mentre il traguardo si avvicinava”

Orlann Oliere, Gémima Joseph, Hélène Parisot e Mallory Leconte hanno poi corso in 43”09 dietro agli Stati Uniti per assicurarsi la qualificazione alla 4x100m femminile, prima di essere imitati da Mickael Zeze, Jeff Erius, Pablo Mateo e Aymeric Priam, vincitori in 38′. ’32 davanti alla Gran Bretagna. “Sono due anni che lavoriamo su questo obiettivo, sono felice di aver convalidato la qualifica”, ha commentato Jeff Erius.

Shana Grebo, Fanny Peltier, Diana Iscaye e Camille Seri hanno poi portato la 4x400m femminile al 2° posto nella loro serie in 3′ 28′’06, dietro alla Polonia. “Non pensavamo che saremmo riusciti a qualificarci alla prima gara, ma alla fine tutto è possibile”, si è rallegrata Diana Iscaye. “Abbiamo visto la Torre Eiffel mentre il traguardo si avvicinava”, ha sorriso Fanny Peltier, pensando alla loro futura estate parigina.

Nel nome del collettivo hanno brillato i big presenti alle Bahamas, come l’americano Noah Lyles, qualificato con la 4×100 m come il campione olimpico italiano Marcell Jacobs, l’olandese Femke Bol, nella 4×400 m mista, e la nugget del Botswana Letsile Tebogo, forza della sua squadra nella 4×400 m maschile.

Domenica si svolgeranno le gare di ripescaggio con tre serie per disciplina, per due posti di qualificazione ai Giochi per serie. Dopo le staffette mondiali rimarranno in palio due posti per evento, sulla base dei risultati tra il 31 dicembre 2022 e il 30 giugno 2024.

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