Il combattente francese William Gomis, il cui incontro UFC programmato è stato annullato per ragioni mediche legate alla sua perdita di peso, è tornato sabato alla dura prova che ha vissuto e ha detto di “aver visto la morte”.
Gomis avrebbe dovuto affrontare il brasiliano Jean Silva sabato nella card UFC 301, ma il suo incontro è stato annullato dopo il peso del francese.
Il combattente di 26 anni, soprannominato il “Giguaro”, è apparso lì in uno stato preoccupante, barcollante, con lo sguardo fisso nel vuoto e persino con difficoltà a salire e scendere dalla bilancia. Le immagini agghiaccianti hanno suscitato molta reazione sui social network.
Sabato Gomis ha voluto innanzitutto rassicurare i suoi tifosi: “Come potete vedere le cose vanno molto meglio. Grazie per tutti i messaggi che ricevo, è incredibile”, ha detto in un video postato su Instagram.
Poi è tornato alla fase di perdita di peso, a volte estrema, che i combattenti devono sopportare prima di un combattimento.
“Ho avuto un grosso problema durante la perdita di peso che era di soli 2 chili. Ne ho già fatte molte di più, 2 chili non sono tanti. Ma avevo mal di pancia, (…) ed è andata male, ha detto, spiegando che in Brasile beveva l’acqua del rubinetto. Quando hanno provato a reidratarmi, ho iniziato a vomitare, il mio corpo non accettava più l’acqua. »
“Dopo la perdita di peso, ero in peso e poi ho vomitato quattro volte di seguito. Non avevo più acqua in corpo ma vomitavo pozzanghere impossibili”, ha continuato.
“(Ero) testardo, determinato, pronto a combattere (ma era) completamente stupido perché stava diventando pericoloso per la mia salute. Mi sono rifiutato di lasciare che (il mio manager) chiamasse i medici, ma fortunatamente lo ha fatto comunque. Penso che probabilmente mi abbia salvato la vita perché, ti dirò la verità, ho visto la morte. Sono super felice di essere vivo e di avercela fatta. »
IL taglio del pesoun processo intenso e controverso per perdere peso rapidamente prima delle pesate, è praticato da quasi tutti i combattenti di MMA.
La fase più intensa avviene nelle ore che precedono la pesatura. I combattenti alternano bagni caldi e coperte riscaldanti finché non sudano diversi chili d’acqua. Segue una fase di reidratazione per ritrovare in poche ore i chili persi e sperare così di avere un vantaggio di peso e potenza rispetto al proprio avversario.