Julian Alaphilippe lascia la Soudal-Quick Step senza schierarsi per il Giro di Lombardia

Julian Alaphilippe lascia la Soudal-Quick Step senza schierarsi per il Giro di Lombardia
Julian Alaphilippe lascia la Soudal-Quick Step senza schierarsi per il Giro di Lombardia
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Applauso di fine stagione per Julian Alaphilippe, che sabato non prenderà parte al Giro di Lombardia, che avrebbe potuto essere la sua ultima gara con la Soudal-Quick Step, sua squadra per un decennio e il suo debutto nel World Tour, nel 2014.

Dopo essersi lussato una spalla in una caduta durante i Mondiali di fine settembre, Julian Alaphilippe logicamente non è nel gruppo Soudal-Quick Step per gareggiare sabato al Giro di Lombardia. Che segna la fine della sua storia decennale con la squadra belga.

Evenepoel alla testa di Soudal

Soudal-Quick Step ha pubblicato questo mercoledì l’elenco dei suoi sette corridori per la “Dead Leaves Classic”, Monumento che costituisce l’ultimo grande incontro della stagione, in Italia. Sarà guidata dal leader belga Remco Evenepoel, che proverà a sfidare Tadej Pogacar, vincitore delle ultime tre edizioni.

Julian Alaphilippe non sarà presente, il che suggella la fine dell’avventura con la sua unica squadra dal suo debutto nel World Tour nel 2014.

A 32 anni, il francese si unirà alla squadra svizzera Tudor, dove condividerà i riflettori con un’altra recluta, lo svizzero Marc Hirschi, con la speranza di voltare pagina nelle ultime tre delicate stagioni.

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Se ha vissuto la gloria con la Soudal-Quick Step, vincendo in particolare la Milano-San Remo nel 2019 e diventando poi due volte campione del mondo (2020 e 2021), Julian Alaphilippe ha infatti vissuto stagioni 2022 e 2023 molto difficili, non mancando di ritrovare il suo miglior livello dopo una grave caduta durante l’edizione 2022 della Liegi-Bastogne-Liegi.

Forma e sfortuna

La sua scarsa prestazione è stata criticata più volte dal team manager, Patrick Lefevere, che ha sottolineato una discrepanza con il livello di remunerazione della sua stella francese.

In questa stagione, Alaphilippe ha vissuto una ripresa della forma, concretizzata da una vittoria di tappa al Giro. Ma ha collezionato anche secondi posti, e la sfortuna non lo ha abbandonato del tutto, come nella sua ultima caduta, ai Mondiali di Zurigo, dove era un outsider.

Con l’AFP

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