Già condannato a pagare la somma di 180.000 euro (più di 100 milioni di franchi CFA) dalla Confederazione del calcio africano, i guai di Samuel Eto’o non finiscono mai con gli organi direttivi del calcio africano e mondiale. Dopo la Caf, il presidente della Federcalcio camerunese si ritrova ora nel mirino della Fifa, che gli ha appena imposto il divieto di assistere alle partite delle rappresentative camerunesi per un periodo di sei mesi.
Nel comunicato stampa pubblicato lunedì 30 settembre, l’organismo supremo del calcio mondiale spiega che il suo comitato disciplinare ha sanzionato il presidente della Federcalcio camerunese (Fécafoot), Samuel Eto’o, con l’interdizione di assistere alle partite delle rappresentative del Camerun per un periodo di sei mesi, per “aver violato gli articoli 13 (comportamenti offensivi e violazione dei principi del fair play) e 14 (correttezza di giocatori e arbitri) del codice disciplinare” della Fifa.
Giustificando la sua misura di divieto, la FIFA aggiunge che la sanzione imposta è legata agli ottavi di finale della Coppa del Mondo femminile Under 20 che ha contrapposto Brasile e Camerun a Bogotá (Colombia), l’11 settembre 2024. “L’interdizione imposta al signor Eto’o gli impedirà di assistere alle partite di calcio maschile e femminile che coinvolgono rappresentative della FECAFOOT, di qualsiasi categoria o fascia di età. La decisione è stata notificata al signor Eto’o oggi, quando è entrato in vigore il divieto”.
Come ricordiamo, l’ex calciatore della nazionale camerunese era già stato multato di 185.000 euro dalla Caf nel luglio 2024 per aver “violato gli statuti della Caf in materia di etica”.
A C.
Fonte: Mali Tribune
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