La star dei Sixers Joel Embiid ha confermato di soffrire della malattia di Bell giovedì dopo la vittoria della sua squadra contro i Knicks. Questa malattia si manifesta con la paralisi del nervo facciale.
Giovedì sono stati pubblicati articoli sulla stampa secondo i quali l’attaccante alto 2’13, 30 anni e MVP della stagione 2022/2023, si era sottoposto a cure per curare questa malattia.
“(La cura) doveva iniziare uno o due giorni prima di una partita a Miami”, ha spiegato il giocatore camerunese, aggiungendo che in quel momento soffriva di emicrania e che la debolezza muscolare gli stava causando la paralisi dell’occhio sinistro e della bocca.
“Sì, è piuttosto noioso”, ha detto ai giornalisti Embiid, che indossava occhiali scuri, dopo la partita. Questa paralisi, che generalmente scompare nel giro di poche settimane o mesi, colpisce “la parte sinistra del mio viso, la bocca e l’occhio”, ha continuato. “È difficile, ma non voglio arrendermi.”
Questa malattia di cui soffre e di cui non conosce l’origine potrebbe, secondo alcuni analisti, essere una reazione causata da un’infezione virale. Nella ripresa, Joel Embiid ha portato i 76ers alla vittoria sui Knicks per 125-114 giovedì sera segnando 50 punti, il miglior totale della sua carriera nei play-off. Una vittoria che permette ai 76ers di tornare sul 2-1 nella serie.
/ATS
