La competizione dovrà aspettare fino al 2027 per reclutare Adrian Newey

La competizione dovrà aspettare fino al 2027 per reclutare Adrian Newey
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Giovedì è emerso che Adrian Newey aveva espresso il desiderio di lasciare la Red Bull a diversi membri della squadra di Milton Keynes. Nonostante l’attuale dominio scandaloso della squadra in Formula 1, il britannico sarebbe deluso dalle conseguenze della lotta politica interna scoppiata all’inizio dell’anno, in mezzo all’incertezza sul futuro del direttore Christian Horner.

Tuttavia, fonti hanno suggerito che la situazione non era così chiara come alcuni immaginano, e che non ci sono state discussioni formali per discutere di questa partenza, né con la direzione della squadra in Inghilterra, né con la società Red Bull. Allo stesso modo, Adrian Newey non si sarebbe dimesso.

Le ultime notizie hanno inevitabilmente alimentato le voci di una partenza del direttore tecnico per un team rivale, sapendo che Ferrari e Aston Martin hanno già provato ad attirarlo. Entrambe le squadre trarrebbero vantaggio dal contributo di Adrian Newey poiché condividono lo stesso obiettivo di salire al vertice della gerarchia.

L’anno prossimo la Ferrari registrerà l’arrivo di Lewis Hamilton, e un ingaggio come quello di Adrian Newey permetterebbe di creare un connubio senza precedenti con il sette volte campione del mondo. C’è però da chiedersi se l’ingegnere voglia o meno trasferirsi a Maranello, ma anche di ritrovarsi in una situazione politicamente complessa come quella della Red Bull.

Anche l’Aston Martin ha provato a sedurlo e qualche settimana fa abbiamo rivelato che Lawrence Stroll gli aveva fatto personalmente un’offerta. L’imprenditore canadese è più ambizioso che mai per il team di Silverstone, e l’arrivo di Adrian Newey sarebbe logisticamente più semplice da realizzare. Ricostituirebbe anche il tandem formato a lungo alla Red Bull con Dan Fallows.

Solo che la situazione è incredibilmente complessa dal punto di vista contrattuale. Giovedì sera, la Red Bull ha ricordato che il contratto firmato da Adrian Newey all’inizio dello scorso anno lo avrebbe impegnato a lavorare per la squadra fino alla fine della stagione 2025. Sembra inoltre che delle clausole potrebbero impedirgli di unirsi ad un’altra struttura entro 12 mesi a seguito della scadenza di tale contratto di locazione, che renderebbe teoricamente impossibile qualsiasi trasferimento prima del 2027.

Un simile ritardo minimizzerebbe il reale impatto che il tecnico potrebbe avere fino all’inizio della stagione 2028, mentre le squadre guardano già al prossimo ciclo regolamentare che inizierà due anni prima. A quel punto Adrian Newey si avvicinerà ai 70 anni e sarà quindi probabilmente sull’orlo della pensione dopo una brillante carriera in F1.

L’altro scenario sarebbe quello in cui consideri di lasciare la F1 adesso piuttosto che imbarcarsi in una sfida finale con un’altra squadra. Sappiamo che il britannico è appassionato di altri progetti, come quello della hypercar Red Bull RB17, che comporterebbe però il proseguimento del lavoro a Milton Keynes.

L’unico modo per lui di accelerare la partenza verso la concorrenza sarebbe quindi trovare un accordo tra tutte le parti (lui, la Red Bull e il futuro team) per riscattare i termini dell’attuale contratto. Una manovra del genere si rivelerebbe estremamente costosa vista la somma che la squadra campione del mondo in carica poi pretenderebbe.

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