Si tratta di una notizia che non passa inosservata. Mercoledì 24 aprile, la DNCG ha pubblicato il suo rapporto annuale sui conti della Ligue 1 e della Ligue 2 per la stagione 2022-2023. L’occasione per fare il punto sulla salute finanziaria dei club francesi.
PSG e OL pessimi studenti
La finale tra i due club della Coupe de France, il 25 maggio, si gioca anche sul piano economico. Parigi ha accumulato un deficit di 110 milioni di euro. Il Lione ha 99 milioni. Una combinazione che rappresenta quasi il 77% delle perdite cumulative di tutte le squadre di calcio francesi d’élite.
Otto club seri della Ligue 1
In totale, solo otto club del campionato francese hanno concluso in verde la stagione 2022-2023. Il LOSC si pone come leader con un portafoglio positivo di 30 milioni di euro. Dietro troviamo Clermont (14,9 milioni di euro), Lorient (8,1 milioni di euro), Lens (3,2 milioni di euro), Mets (989.000 euro), Nantes (850.000 euro), Tolosa (249.000 euro) e Reims (144.000 euro). L’OM sta cercando di recuperare finanziariamente come meglio può. Vale la pena notare gli sforzi.
Ma il ritardo rispetto alla stagione 2018 non è stato del tutto recuperato (-91,5 milioni nel 2018-2019, -127 milioni nel 2019-2020, -76,3 milioni nel 2020-2021, -31 milioni nel 2021-2022). Il deficit dello scorso anno ammontava soltanto a 12,7 milioni.
Negative Brest e Rennes
Lo Stade Brestois ha accumulato un deficit di 4 milioni di euro la scorsa stagione.
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Lo Stade Rennais è al 17° posto in classifica con 14 milioni di euro di svantaggio nel 2022-2023. È davanti ai negativi di Nizza, Lione e Parigi.