Resistenza WEC. Per esperienza, Toyota e Porsche danno una lezione alla Ferrari a Imola

Resistenza WEC. Per esperienza, Toyota e Porsche danno una lezione alla Ferrari a Imola
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Mentre Toyota e Porsche approfittavano intelligentemente delle condizioni mutevoli, che portavano temporaneamente la Ferrari fuori dalla lotta per la testa della corsa, tutto accelerava a pochi minuti dalla fine. Così, se la Toyota n. 7 e la Porsche n. 6 si sono installate in testa alla corsa, Kobayashi ed Estre si sono offerti in un duello soffocante, a volte al limite, è sorta la domanda: le due vetture avranno abbastanza energia per finire? senza doversi fermare?

C’è da dire che un’altra vettura, seppure a 40 secondi di distanza, ha preoccupato gli strateghi. Antonio Fuoco, sulla Ferrari n. 50, ha regolato il cronometro, infrangendo record di giro dopo giro. Con un vantaggio rispetto ai primi due: non dover pensare a fermarsi o meno. Inoltre, l’italiano cercherà, con la forza dei suoi polsi, un quarto posto nei confronti della Toyota di Hartley.

Porsche ha provato di tutto a fine gara. | FRANCK DUBRAY / FRANCIA OCCIDENTALE
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Porsche ha provato di tutto a fine gara. | FRANCK DUBRAY / FRANCIA OCCIDENTALE

Ma per i due leader, anche al limite, la gestione energetica era assicurata. Kevin Estre ha poi capito che la vittoria sarebbe dipesa dal talento. Il francese ha provato di tutto nel traffico, sgomitando, raschiando fino all’ultimo decimo. Purtroppo la Toyota numero 7 ha resistito, premiata per una gara perfettamente eseguita, con scelte strategiche intelligenti.

La Ferrari perde a Imola

Kobayashi-Conway-De Vries vinsero così una tappa italiana chiaramente persa dalla Ferrari, quando cominciò a piovere. Il premio della maestria, dell’esperienza, che agli italiani ancora un po’ manca. Porsche Penske ha fatto la cosa giusta, facendo salire ancora una volta il podio il numero 6 e il numero 7. Abbastanza per consolidare la posizione tedesca in testa al campionato.

Alcuni concorrenti hanno approfittato delle condizioni, come la BMW, con un convincente sesto posto, la Peugeot n. 93, nonostante un incidente all’inizio della gara, e la Cadillac, che non era di buon umore fin dall’inizio della gara. il fine settimana. Fine settimana da dimenticare invece per Alpine e Jota.

In GT3, WRT ha condiviso la sua esperienza in condizioni complicate. La numero 31 è arrivata prima, davanti alla numero 46 di Valentino Rossi.

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