cosa devi sapere sul nuovo formato dello sprint 2024

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La stagione 2024 di Formula 1 comprenderà 6 gare sprint dei 24 Gran Premi che compongono il suo calendario. Il Gran Premio della Cina, che ritorna dopo diversi anni di assenza, ospiterà il primo sprint di quest’anno. Questa è l’occasione per ripercorrere gli inizi di queste gare in formato ridotto e i cambiamenti che hanno subito, per rinfrescare un po’ la nostra memoria.

Cos’è una gara sprint?

Una gara sprint è una versione abbreviata di un classico Gran Premio. Su una distanza di circa 100 km, i piloti percorrono circa un terzo di quanto fanno in una gara normale. Questo formato è stato introdotto per creare più spettacolo ed eccitazione durante i fine settimana di Formula 1.

La gara sprint ti consente anche di guadagnare punti in base alla tua posizione finale. Come domenica, i piloti combattono per riportare indietro quante più unità possibile. Il primo ottiene otto punti, il secondo sette e così via finché l’ottavo posto regala un punto.

L’organizzazione dei fine settimana sprint è necessariamente diversa dai fine settimana tradizionali. Dopo la sua introduzione nel 2021, il formato di queste gare è cambiato più volte, sia nel 2023 che nel 2024. Durante i primi sprint, questa gara del sabato è servita effettivamente come qualificazione per il Gran Premio del giorno successivo. Pertanto, l’ordine di arrivo dello sprint ha definito la griglia di partenza della domenica e il pilota che è arrivato primo ha ottenuto la pole position ufficiale. L’ordine di partenza del sabato è stato definito venerdì, dopo le prime prove libere, nel corso di una tradizionale qualifica.

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Inizio della gara sprint in Austria nel 2022.

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Nel 2023, la FIA ha deciso di rendere le gare sprint un evento a tutti gli effetti, che non influisse più sulla griglia del Gran Premio. Sabato mattina è stata quindi aggiunta una speciale qualifica sprint, la “Sprint Shootout”, mentre l’ordine di partenza della domenica è stato deciso durante la gara di qualificazione già in corso venerdì, dopo l’unica sessione di prove libere.

Per questa stagione 2024, il formato cambierà poiché l’ordine degli eventi è stato rivisto. Ora infatti possiamo tagliare in due il weekend, qualificandoci per lo sprint e questo avverrà dopo le FP1, venerdì pomeriggio e sabato mattina. Poi, sabato pomeriggio e domenica, si svolgeranno le qualifiche del Gran Premio e la gara classica. Questa nuova organizzazione permette anche la riapertura del parco chiuso dopo la gara sprint, precedentemente chiusa il venerdì sera, per permettere ai team di modificare le proprie vetture perché diverse lamentele ritenevano il vecchio format troppo restrittivo.

Quando è stata la prima gara sprint in F1?

La prima volta che questo formato di gara sprint è stato introdotto in F1 è stato nel 2021, tre anni fa. Fu durante la stagione che vide Lewis Hamilton contro Max Verstappen nella corsa al titolo che furono organizzate tre gare sprint, una sorta di stagione di prova per questo nuovo formato all’epoca.

Questo concetto, che ha sorpreso più di uno, era stato studiato per diversi anni dalla FIA prima di essere adottato all’unanimità dai 10 team in griglia e finalmente introdotto per il 2021. Il battesimo dell’evento era avvenuto durante il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, poi a Monza e infine sul circuito di Interlagos in Brasile.

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Mick Schumacher, Haas VF-21, Nikita Mazepin, Haas VF-21, Silverstone 2021

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Ma le monoposto non sono l’unico sport a praticare questo format di gara. In MotoGP il concetto è stato introdotto un anno dopo la Formula 1, nel 2022. Nelle moto, invece, le gare sprint vengono organizzate ogni fine settimana, oltre ai 21 Gran Premi della domenica, per un totale di 42 gare.

Gare sprint nel 2024

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