sarà possibile ottenere il codice QR necessario per viaggiare a Parigi dal 10 maggio

sarà possibile ottenere il codice QR necessario per viaggiare a Parigi dal 10 maggio
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Il ministro dell’Interno Gérald Darmanin annuncia a Le Parisien che dal 10 maggio sarà possibile registrarsi su una piattaforma per ottenere un codice QR che permetterà di attraversare determinati perimetri di sicurezza durante i Giochi Olimpici di fine luglio e inizio agosto.

I residenti della capitale lo sanno: per viaggiare in molte zone di Parigi durante i Giochi Olimpici di luglio e agosto sarà necessario un codice QR. In un’intervista ai colleghi di Le Parisien, Gérald Darmanin annuncia che la piattaforma digitale per ottenere il prezioso sesamo sarà aperta da venerdì 10 maggio 2024.

“Dovrai indicare il tuo nome, nome, data di nascita, ecc. Se non ti sei registrato, non potrai tornare”, ha avvertito il ministro dell’Interno lunedì 8 aprile.

Questo approccio, che secondo Gérald Darmanin riguarda “diverse decine di migliaia di persone”, prende di mira tutti coloro che entreranno nella cosiddetta zona di protezione “Silt”.

La circolazione dei pedoni e degli automobilisti sarà interrotta nell’Île-de-France durante i Giochi Olimpici. -BFMTV

“Riceverai un codice QR sul tuo telefono”

Concretamente, per recarsi in una strada vicino alla Senna nei giorni precedenti la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici o per passeggiare nei pressi dei luoghi in cui si svolgeranno gli eventi, sarà necessario un QR Code. Tale esenzione sarà richiesta anche per i residenti nelle zone interessate.

“Saremo particolarmente vigili per garantire che nessuna persona pericolosa possa accedere ai perimetri di sicurezza”, avverte Gérald Darmanin.

“Riceverai un codice QR sul tuo telefono o tablet e potrai stamparlo. Inizierai ad utilizzarlo una settimana prima, dal momento in cui il perimetro di sicurezza diventerà impermeabile. Pedonale o non pedonale, dovrai presentare il tuo QR codice e il tuo documento d’identità durante il controllo. Una volta all’interno di questo perimetro, la tua libertà sarà totale», spiega il ministro dell’Interno.

Internet sarà l’unico modo per registrarsi su questa piattaforma. Ma Gérald Darmanin promette che le forze dell’ordine mobilitate «faranno discernimento: se arriva un signore di 95 anni con il suo documento d’identità, faremo il lavoro con lui».

«Con il Comune di Parigi andremo porta a porta, lasceremo volantini nelle cassette della posta e aiuteremo le persone a registrarsi», rassicura anche il ministro.

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