Montgiscard. Fiera invernale del libro: cronaca di una giornata intensa

Montgiscard. Fiera invernale del libro: cronaca di una giornata intensa
Montgiscard. Fiera invernale del libro: cronaca di una giornata intensa
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l’essenziale

Per otto ore (e poco più), la 21esima Fiera invernale del libro si è svolta con incontri con gli autori, autografi, premi per i giovani lettori, tavole rotonde… per più di 700 visitatori. Cronologia.

Sono le 9 del mattino di questa domenica, 19 gennaio, a Montgiscard. Non fa molto caldo, ma due signori stanno già aspettando davanti alla sala del Faubourg du Sers. La 21esima Fiera invernale del Libro non aprirà i battenti prima delle 10, ma sanno che quest’anno Cauuet sarà lì per firmare l’ultimo volume del celebre “Vieux fourneaux”. E per l’autografo di un autore di fumetti siamo pronti ad alzarci presto!

Manga e docu-comics

Alle 10:00 il libraio (Ellipses) è al lavoro, la maggior parte degli autori è arrivata. Ce ne sono 48 quest’anno e, come al solito, sono rappresentati tutti i generi, inclusi due nuovi per questo spettacolo, manga e docu-comics. Gli autori per bambini hanno produzioni particolarmente diversificate, il giallo è ancora molto presente, in particolare con Nicolas Druart e Laure Rollier, ma non è da meno la letteratura bianca con autori come Alain Monnier, Magyd Cherfi o Xavier-Marie Bonnot, e infine il libro documentario e la poesia intenzione di fare bene nel gioco.

Omaggio a Bernard Maris

Alle 11:00, dopo la consegna del Premio Winter Book Youth, Elsa André (presidente dell’associazione Winter Book) e Philippe Leroyer (vicepresidente) si alternano per un discorso di inaugurazione e un omaggio a Bernard Maris, il cui decimo anniversario della sua tragica morte ha toccato particolarmente i frequentatori abituali della fiera del libro di Montgiscard perché l’economista li aveva onorati, per due volte, della sua visita in questo villaggio per sempre caro. al suo cuore.

Tre tavole rotonde

14:30 È ora di riprendere. Le tavole rotonde proseguono fino alle ore 17:00

I loro temi sono “i cliché delle città”, “la finzione che fa luce sulla Storia” e “le zone rurali perdute”.

Il pubblico viene conquistato dalla qualità dei dibattiti, dalla verve di alcuni autori, dalla grande erudizione di altri.

Ore 18:00, si chiudono le porte di una bella edizione 2025 con un pubblico ancora numeroso e interessato: più di settecento visitatori quest’anno, e autori felicissimi di aver incontrato i loro lettori in un clima gioioso, con un’organizzazione impeccabile e attenta volontari per chi fa vivere la cultura. Ci vediamo a gennaio 2026 per la 22a Fiera Invernale del Libro!

Francia

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