L’ospedale generale di riferimento di Mambowa, nel territorio di Lubero (Nord Kivu), sta incontrando enormi difficoltà nel prendersi cura dei pazienti a causa della mancanza di farmaci. Il suo direttore sanitario, Tembo Kipisa, chiede alle autorità la fornitura di medicinali per garantire adeguatamente la cura dei pazienti in questa zona sanitaria che serve circa 170.000 abitanti.
La zona sanitaria di Biena è vittima dell’insicurezza dal giugno 2024, spiega il dottor Tembo:
« Vi è carenza di alcuni prodotti importanti nella cura dei pazienti. E le cause, va comunque detto che la zona sanitaria di Biena attraversa un momento di insicurezza da giugno 2024. Quindi ci sono le ADF che sono entrate in questa zona sanitaria, che hanno bruciato i centri sanitari”.
Questo ospedale accoglie un gran numero di sfollati di guerra, la maggior parte dei quali indigenti, che non hanno i mezzi per coprire le proprie spese mediche:
Un’altra conseguenza, secondo lui, è stata “la chiusura della maggior parte dei luoghi sanitari della zona sanitaria di Biena. Pertanto, solo l’ospedale era operativo e, di conseguenza, questo ospedale poteva ospitare un gran numero di malati e sfollati indigenti. I malati che non riuscivano a pagare le bollette. E questo ha causato perdite significative nei medicinali”.
La popolazione non è adeguatamente assistita, riconosce il dottor Tembo, chiedendo alle autorità politico-amministrative, a tutti i livelli, di venire in aiuto della popolazione della zona sanitaria di Biena, fornendo loro prodotti farmaceutici.
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