Il livello di istruzione e la categoria socio-professionale dei genitori aumentano le possibilità degli individui di migrare, ma il loro effetto interagisce solo poco con quello delle migrazioni dei fratelli e delle sorelle. Nel caso delle migrazioni senza ricorso agli aiuti, l’effetto delle migrazioni dei fratelli e delle sorelle non varia né a seconda degli studi dei genitori né a seconda del loro impiego. Nel caso delle migrazioni con ricorso agli aiuti lo schema è più complesso. Da un lato, l’effetto positivo di avere fratelli e sorelle emigrati con il supporto di ausili per la mobilità è molto maggiore per gli individui i cui genitori appartengono alle frazioni meno istruite. D’altra parte, un fenomeno più sorprendente: questo effetto è maggiore per gli individui i cui genitori appartengono a categorie socio-professionali più avvantaggiate. Di difficile interpretazione, queste variazioni riflettono la complessità dei meccanismi di utilizzo degli aiuti pubblici, tra conoscenza del sistema, risorse amministrative e formative e rappresentazioni potenzialmente negative legate all’assistenza.
Fonte: Marine Haddad, Influenza dei fratelli sui percorsi migratori dai francesi d’oltremare alla Francia continentale, Rivista sociologica europeaVolume 40, Numero 4
Contatto: Marine Haddad
In linea: dicembre 2024