Al centro delle nuove tecnologie diagnostiche, i progressi nella biologia molecolare spesso si basano sulla microfluidica. Benchmark e prospettive.
Di Sophie HOGUIN, pubblicato il 25 novembre 2024
La microfluidica si riferisce sia allo studio del flusso dei fluidi su scala micrometrica sia alle tecnologie per la manipolazione di questi fluidi. Ha consentito straordinari progressi scientifici con la realizzazione di laboratori di dimensioni centimetriche su un chip. Costituisce la base per lo sviluppo di analisi unicellulari e di biologia molecolare diagnostica. Le sue applicazioni sono diverse, come i test di monitoraggio della gravidanza o del diabete, lo sviluppo di pannelli sindromici nella biologia molecolare o lo sviluppo di sistemi PCR digitali (dPCR). Flussi laminari La microfluidica trae il suo potenziale dai diversi comportamenti dei fluidi su questa scala, e soprattutto dal fatto che, nei microcanali, i flussi sono laminari: non c’è turbolenza, il che consente un controllo più semplice del loro comportamento. Le applicazioni diagnostiche sono state…
