Distribuzione di zanzariere impregnate per combattere la malaria a Bondoukou

Distribuzione di zanzariere impregnate per combattere la malaria a Bondoukou
Distribuzione di zanzariere impregnate per combattere la malaria a Bondoukou
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Bondoukou, La distribuzione delle zanzariere impregnate a lunga durata (LLIN) per la campagna 2024 avrà luogo a Bondoukou dal 3 al 7 luglio 2024, ha annunciato il direttore del dipartimento di sanità, igiene pubblica e copertura sanitaria di Bondoukou, dottor Mangoua Hervé- Gérard, che chiede la mobilitazione della comunità per combattere la malaria.

Alla presenza del Segretario Generale 2 della prefettura di Bondoukou, Loan Constant, il dottor Mangoua ha sottolineato, martedì 25 giugno 2024, nella prefettura di Bondoukou, un massimo di cinque zanzariere da distribuire per famiglia, secondo una distribuzione, che sarà essere effettuata in base ai posti letto, ai letti presenti nelle abitazioni.

Questa attività rientra nella campagna di distribuzione gratuita alle famiglie avviata dal Ministero della Salute, dell’Igiene Pubblica e della Copertura Sanitaria Universale (CMU), su tutto il territorio nazionale, attraverso il Programma Nazionale per la lotta alla malaria (PNLP). La distribuzione della zanzariera impregnata avverrà sia nelle strutture sanitarie pubbliche che private.

Il direttore del dipartimento della Sanità ha ricordato la disponibilità di 263.124 zanzariere impregnate per 286.403 da distribuire a seguito del censimento effettuato a maggio in questo dipartimento. E sono complessivamente 90.428 i nuclei censiti, per 112.263 nuclei censiti, per una popolazione prevista di 506.000 contro 507.620 censiti.

Ha quindi esortato i beneficiari a utilizzarlo correttamente, esponendo i LLIN all’ombra per almeno 24 ore prima dell’uso.

“Non laviamo le zanzariere come i vestiti in cui usiamo sapone o detersivo. Le mettiamo in acqua, le strofiniamo un po’ e le asciughiamo all’ombra. Le laviamo ogni tre mesi con acqua naturale”, ha detto.

All’incontro hanno preso parte i sottoprefetti di Gouméré, Laoudiba, Yezimala, tra gli altri, e il rappresentante del direttore regionale della sanità, Segba Bahi, nonché leader comunitari e giovanili.

Il rapporto sulla pandemia globale indica che, tra il 2000 e il 2019, il numero di casi in tutto il mondo è aumentato da 243 milioni a 233 milioni.

(AIP)

nmfa/fmo

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