Di fronte al numero sempre crescente di infezioni sessuali, il Ministero della Salute si mobilita questa settimana offrendo screening gratuiti e anonimi.
Dal 18 al 22 novembre, il Lussemburgo partecipa attivamente alla Settimana europea dello screening, un’iniziativa lanciata su scala europea dal 2013. Questa campagna mira a incoraggiare la diagnosi precoce dell’HIV e delle infezioni a trasmissione sessuale (IST) in risposta all’aumento in Europa e Lussemburgo.
I dati recenti del rapporto epidemiologico nazionale mostrano infatti un aumento preoccupante dei casi di IST nel Paese: nel 2023 le infezioni gonococciche (gonorrea) sono aumentate del 27,6%, i casi di sifilide del 16% e quelli di clamidia del 6,8%.
Quest’anno, il servizio HIV Berodung della Croce Rossa lussemburghese, il Servizio nazionale per le malattie infettive (Centro ospedaliero del Lussemburgo, CHL), Abrigado e il Ministero della sanità e della sicurezza sociale uniscono quindi le forze per sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la diagnosi precoce. I laboratori Ketterthill e Bionext aderiscono all’iniziativa offrendo test di screening gratuiti e anonimi.
Il Ministero della Salute chiede quindi una collaborazione rafforzata con tutti i suoi partner per ampliare l’accesso allo screening, aumentare la consapevolezza sui rischi delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST) e dell’HIV e garantire un monitoraggio personalizzato e l’accesso alle cure.
Maggiori informazioni
- sui test rapidi, gratuiti e anonimi durante tutta la Settimana Europea dello Screening sul portale Sante.lu
- sul report epidemiologico delle malattie trasmissibili sul portale Sante.lu