Il centro di ricerca clinica CIC-Inserm 1402 dell’Ospedale universitario di Poitiers ha organizzato, il 7 e 8 novembre, il primo workshop del programma di ricerca e attrezzature prioritarie (PEPR) nel campo della sanità digitale.
Supportato da Inserm e INRIA, il PEPR nella sanità digitale mira a rendere la Francia il leader europeo nell’innovazione della sanità digitale. I suoi obiettivi principali sono proporre nuovi metodi di modellazione dei dati sanitari per migliorare le diagnosi, adattare le cure o prevedere cambiamenti nello stato di salute dei pazienti.
Questo workshop, organizzato dal professor Yohann Foucher, ha accolto i 16 gruppi di ricerca coinvolti nei metodi statistici e di intelligenza artificiale per migliorare gli studi clinici. Tra questi possiamo citare: il team Inserm-Inria HEKA dell’Università Paris Cité, il team Inserm-Inria SISTM del centro di ricerca Bordeaux Population Health, il team Inserm-Inria PreMeDICaL dell’Università di Montpellier, il team Inria SODA di Parigi -Università di Sarclay.
Questi giorni sono stati l’occasione per discutere quattro assi scientifici: nuovi metodi di sperimentazione clinica in fase iniziale utilizzando conoscenze storiche come modelli animali, approcci per arricchire studi clinici con fonti ausiliarie multifunzionali e progetti di studio multidimensionali di nuova generazione valutazione clinica e valutazione con le autorità regolatorie dell’impatto sulla regolamentazione di questi metodi innovativi.
Il PEPR finanzia in particolare la tesi di Joe Keizer, studente del centro di ricerca clinica CIC Inserm 1402 dell’ospedale universitario di Poitiers. Ciò comporta lo sviluppo di metodi basati sull’apprendimento automatico per aumentare la potenza degli studi clinici. Tali metodi innovativi potranno poi essere utilizzati dalla piattaforma metodologica, statistica e di gestione dei dati del dipartimento ricerca e innovazione nell’ambito delle sperimentazioni promosse dall’Azienda Ospedaliera Universitaria.
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