ma cos’è questa fantastica serie tratta da un romanzo di successo?

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Sempre lì per offrirci il meglio dei lungometraggi europei, Arte sa come farlo quando si tratta di sorprenderci. Nel menu di oggi, una miniserie che ricorda un thriller fantastico diretto da Dominique Rocher, La corda. Intrigante in più di un modo, si basa su una trama folle e un cast proveniente da tutti i ceti sociali. Dai francesi Suzanne Clément, Jean-Marc Barr, Christa Theret e Jeanne Balibar, ai belgi Planitia Kenese e Gilles Vandeweerd, passando per l’israeliano Tom Mercier e il danese Jakob Cedergren, ci viene offerto un vero cocktail di talenti…

La corda : un filo narrativo sorprendente!

Qui tutto ha inizio in un osservatorio astronomico sperduto in Norvegia. Nel cuore della foresta è occupata da Bernhardt, uno scienziato rispettato. Un giorno appare una strana corda che lo spinge a seguirla nella vegetazione locale, ma dopo essere stato graffiato da un ramo, si volta, dirigendosi verso il centro. Agnès, sua moglie cieca, gli dirà lì che potrà continuare dignitosamente il suo lavoro in compagnia della sua squadra, grazie al finanziamento appena ottenuto… Ma questo studio non sarà il centro della sua vita quotidiana dei prossimi giorni, colpa di questa famosa corda, che tutti inizieranno a seguire!

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Un romanzo bestseller scritto da un diplomatico tedesco

Articolato in tre parti, La corda è liberamente ispirato al romanzo omonimo di un certo Stefan aus dem Siepen. Ma se la storia dell’autore tedesco è ambientata in un lontano passato, qui, davanti alla macchina da presa di Dominique Rocher, beneficiamo di un’altra ambientazione. Con una corda da seguire come metafora della curiosità e della ricerca del successo, vengono affrontate tutta una serie di domande metafisiche. Stefan aus dem Siepen, dal canto suo, aveva evocato nel suo romanzo uno spirito più vicino alle fiabe dei fratelli Grimm o addirittura al film Il villaggio, diretto da M. Night Shyamalan. Dopo una carriera diplomatica in Lussemburgo, Cina e Russia, lo scrittore ottenne un posto presso il Ministero degli Affari Esteri a Berlino e si dimostrò con due successi, La cordapubblicato nel 2013, e Il gigantenel 2016.

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PREV buone notizie per il seguito della serie ultra popolare
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