Mercoledì 12 giugno è la Giornata nazionale del disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività.

Mercoledì 12 giugno è la Giornata nazionale del disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività.
Mercoledì 12 giugno è la Giornata nazionale del disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività.
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Mercoledì 12 giugno, Giornata nazionale per il disturbo da deficit di attenzione con o senza iperattività (ADHD), si terrà il convegno Quali raccomandazioni per l’ADHD? presso il Ministero del Lavoro, della Salute e della Solidarietà. Otto mesi dopo la presentazione della strategia nazionale per i disturbi dello sviluppo neurologico (NDD) 2023-2027, questa giornata è anche l’occasione per fare il punto sulle azioni a beneficio delle persone con ADHD e delle loro famiglie.

TND: autismo, disturbi Dys, ADHD e DDI sono oggetto di un approccio trasversale e di azioni specifiche per disturbo. L’ADHD non fa eccezione. Diagnosi, scolarizzazione, lavoro, ricerca… tutti i campi vengono affrontati affinché il 6% dei bambini con ADHD e il 3% degli adulti vedano la propria qualità di vita aumentare in modo sostenibile. In Francia si tratta di un totale di oltre due milioni di persone, di cui 600.000 sotto i 20 anni.

RICERCA

la produzione scientifica dei team francesi sull’ADHD è aumentata del 48% nel periodo 2019-2023. La Francia è all’ottavo postoe Posizione europea, su 30 paesi, in numero di pubblicazioni sull’ADHD nel 2023. Il dinamismo di questa comunità transdisciplinare ha permesso di comprendere meglio l’origine di questi disturbi ma anche di caratterizzare meglio le situazioni cliniche al fine di proporre nuovi interventi. Qualche esempio :

  • Lavori recenti hanno dimostrato che l’impatto dell’ADHD è spesso sottovalutato (“è solo ADHD”) mentre l’ADHD è spesso al centro di situazioni “complesse”. », che può combinare disturbi comportamentali permanenti, disturbi psicologici o da dipendenza e la coesistenza di altri disturbi dello sviluppo neurologico.
  • Nel momento in cui la Francia ospita i Giochi Olimpici e Paralimpici, il Centro di eccellenza di Lione – Disturbi del neurosviluppo lancia uno studio sugli atleti di alto livello e sull’ADHD. L’obiettivo è supportare al meglio gli atleti, e in particolare quelli che lavorano a livello professionistico, quando smettono di praticare.
  • Per diffondere sempre meglio l’eccellenza delle pratiche nel nostro Paese, verrà creato un 6° centro di eccellenza sui disturbi del neurosviluppo in modo da supportare sempre meglio i territori nella formazione, identificazione e ricerca attorno a disturbi come l’ADHD.

DIAGNOSI E SUPPORTO

  • Nel 2023, l’ADHD rappresenta il 17% delle diagnosi stabilite dalle piattaforme di coordinamento e orientamento che accolgono tutti i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni segnalati per un sospetto disturbo dello sviluppo neurologico. Poiché questi disturbi vengono spesso rilevati più tardi, continua l’implementazione di queste stesse piattaforme per la fascia di età 7-12 anni.
  • Attualmente, le persone interessate e le loro famiglie faticano ancora a individuare le strutture in grado di fornire una diagnosi e un’assistenza completa, compresa l’assistenza medica.
  • Verrà strutturato un settore ADHD su tutto il territorio nazionale, al fine di ottimizzare l’identificazione, la diagnosi e il trattamento dell’ADHD a tutte le età. Questi I centri “risorsa” ADHD saranno certificati su tutto il territorio nazionale sulla base di specifiche sviluppate con tutti i professionisti esperti e i rappresentanti delle famiglie interessate. Le Agenzie sanitarie regionali (Ars) emetteranno un bando finalizzato all’individuazione dei centri. L’accelerazione del sistema è prevista a partire dall’inizio del 2025 in tutte le regioni.
  • Inoltre, è in corso una collaborazione con la Commissione Psichiatrica Nazionale (CNP) per redigere un inventario dell’offerta esistente di salute mentale e contribuire alla gestione dei disturbi dello sviluppo neurologico (incluso l’ADHD) nelle strutture extraospedaliere.

SCUOLA E ISTRUZIONE SUPERIORE

  • Gli studenti con ADHD hanno finora beneficiato di un indennizzo a scuola, in particolare del sostegno di un AESH, o di adeguamenti educativi. Dal prossimo anno scolastico proseguirà l’apertura dei sistemi di autoregolamentazione (DAR) a scuola, medie e superiori. L’autoregolamentazione consente agli studenti di imparare a gestire le proprie emozioni, regolare il proprio comportamento e sviluppare strategie di apprendimento. È quindi particolarmente adatto agli studenti con ADHD.
  • All’inizio dell’anno scolastico 2024: apriranno 19 DAR di 1° grado e 23 DAR di 2° grado. Entro il 2027: 111DAR in 2n / a grado e potenzialmente fino a 122 DAR nel 1ehm laurea (a seconda delle scelte di accademie e ARS di aprire un DAR o un UEEA).
  • Per quanto riguarda l’istruzione superiore, il programma di sostegno agli studenti Atipico amichevole ora supporta gli studenti, qualunque sia il loro disturbo del neurosviluppo, all’università ma anche nelle scuole più importanti. Si continuerà a sensibilizzare gli studenti, ma anche gli insegnanti, sull’ADHD, incoraggiando sempre più istituti a firmare la Carta. Atipico amichevole.

PRESCRIZIONE

  • Infine, sono in corso collaborazioni con l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari (ANSM). garantire e adattare le norme di prescrizione relative al metilfenidato, una molecola prescritta come trattamento di prima linea per l’ADHD. La sfida è facilitare l’accesso a questi trattamenti, prescritti da medici qualificati.

Contatto, delegazione interministeriale alla strategia nazionale per i disturbi del neurosviluppo

[email protected]

Arnaud Lestang: 06.30.84.25.12

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