Qualità delle acque di balneazione in Occitania

Qualità delle acque di balneazione in Occitania
Qualità delle acque di balneazione in Occitania
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I cianobatteri sono batteri presenti nell’acqua dolce di alcuni fiumi o piscine della regione. Quando proliferano, possono rappresentare un pericolo per la salute umana e animale.

Questi batteri a volte possono crescere nei fiumi e nei corpi idrici. Questo fenomeno non è allarmante, ma quando la loro presenza è significativa, i cianobatteri possono produrre tossine che rappresentano un rischio per la salute umana e animale. In alcuni casi possono formare un’efflorescenza verde sulla superficie dell’acqua, oppure attaccarsi ai sassi e formare biofilm* verdi/marroni, che possono staccarsi (fiocco*), galleggiare e accumularsi sui bordi delle sponde.

Cosa sono i cianobatteri?

I cianobatteri sono chiamati cianoficee, ciano (blu) e phyceae (alghe), perché hanno un pigmento blu. Sono chiamate anche “alghe azzurre”. Numerosi fattori favoriscono la loro proliferazione: nutrienti, temperatura dell’acqua, luce solare, torbidità dell’acqua, mancanza di predatori, ecc. Il loro numero può diventare estremamente elevato (diversi miliardi di cellule per litro d’acqua) e influenzare l’aspetto dell’acqua.

Come gestire il rischio di cianobatteri?

Il monitoraggio quotidiano della presenza di schiuma o schiume caratteristiche viene effettuato dal responsabile della balneazione. I cianobatteri nei corpi idrici (planctonici) vengono ricercati in siti balneari per i quali è stata evidenziata, nel profilo nuoto, una possibilità di sviluppo di tali microalghe o in presenza di schiuma, muschio o biofilm.

Per evitare rischi è importante conoscere le precauzioni di buon senso da mettere in atto. Riconoscere i sintomi dell’avvelenamento permette anche di adattare il proprio comportamento

Nel 2023, in Occitaniail monitoraggio è stato attuato in tutti i siti balneabili d’acqua dolce.

6 siti hanno dovuto essere temporaneamente chiusi a seguito del superamento dei valori soglia. Su altri 7 siti è stato raggiunto il livello di vigilanza, è stata effettuata l’informazione al pubblico. Si noterà anche una progressiva presenza di fiocchi sul Tarn a partire dalla fine di giugno, fino ad una generalizzazione su tutto il Tarn a partire dall’inizio di agosto, interessando i siti di questo corso d’acqua. L’informazione pubblica è stata rafforzata da manifestazioni mirate.

Per saperne di più sui cianobatteri

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