Gemelli digitali per migliorare l’assistenza alle persone affette da ictus

Gemelli digitali per migliorare l’assistenza alle persone affette da ictus
Gemelli digitali per migliorare l’assistenza alle persone affette da ictus
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Pubblicato l’11 novembre 2024 alle 18:49 / Modificato l’11 novembre 2024 alle 18:50

La 7a edizione del Forum della Salute, organizzato da Tempo e Heidi.news, esploreranno le questioni cruciali della salute digitale. In programma: cartelle cliniche elettroniche, attacchi informatici, intelligenza artificiale in sanità e le innovazioni tecnologiche più promettenti. Evento gratuito, previa registrazione

  • Un gemello digitale è un modello che integra i dati medici di un paziente, consentendo di simulare il funzionamento di un organo, o addirittura dell’intero corpo, utilizzando l’intelligenza artificiale.

  • Un progetto di ricerca mira a creare gemelli digitali utili nel trattamento degli ictus ischemici ed emorragici – quando il flusso di sangue al cervello viene interrotto dall’ostruzione di un’arteria o dalla rottura di un aneurisma.

  • La protezione dei dati medici dei pazienti è fondamentale per evitare che finiscano nelle mani sbagliate.

E se una copia digitale del nostro corpo potesse aiutare a gestire meglio gli ictus? Questa idea – lungi dall’essere inverosimile – è al centro del progetto GEMINI che riunisce 20 istituti di ricerca universitari e industriali provenienti da Europa, Stati Uniti e Taiwan, tra cui gli Ospedali universitari di Ginevra (HUG).

L’obiettivo: creare gemelli digitali utili per il trattamento dell’ictus ischemico ed emorragico (quando il flusso di sangue al cervello viene interrotto dall’ostruzione di un’arteria o dalla rottura di un aneurisma), per poterne prevedere l’evoluzione, stimare i rischi di complicanze o addirittura formulare raccomandazioni terapeutiche personalizzate.

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