Il giovane minorenne aveva consumato una compressa di Percocet® da 30 mg – soprannominata anche Perc 30 – prima dell’overdose.
“Le analisi di laboratorio hanno permesso di rilevare la protonitazepina nella vittima. È molto probabile che questa clientela subisca una grave overdose in seguito al consumo di questa sostanza o di altri oppioidi contraffatti», riferisce il CIUSSS de la Capitale-Nationale.
La protonitazepina, questo oppioide più potente del fentanil, è stata rilevata per la prima volta nella Capitale Nazionale. Si trova nelle compresse contraffatte di OxyContin®.
“Percocet® è una compressa solitamente prescritta per il dolore da moderato a grave. Contiene paracetamolo e ossicodone. Le compresse contraffatte sono identiche nell’aspetto, ma contengono oppioidi molto più potenti», aggiunge il CIUSSS in un comunicato diffuso lunedì.
I consumatori giovani e minorenni corrono un rischio maggiore di gravi overdose, poiché non hanno sviluppato tolleranza agli oppioidi. Il naloxone rimane un antidoto efficace per invertire gli effetti catastrofici delle droghe pesanti.
La legge del Buon Samaritano in caso di overdose tutela chi è testimone o è vittima di overdose e chiede aiuto, ricorda il CIUSSS de la Capitale-Nationale. La persona che chiama le autorità per cercare di salvare un consumatore non sarà soggetta ad alcuna accusa penale.
(CIUSSS)
La dottoressa Anne-Frédérique Lambert-Slythe, consulente medico del Dipartimento di sanità pubblica del CIUSSS de la Capitale-Nationale, incontrerà i media in una conferenza stampa lunedì pomeriggio, per rispondere alle domande su questo nuovo oppioide pericoloso nel territorio. .
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