la vaccinazione ha trionfato nell’eliminare il tetano materno e neonatale in Mali.

-

Comunicato stampa congiunto: Ministero della Salute e dello Sviluppo Sociale – OMS – UNICEF.

BAMAKO, 24 maggio 2024 – La vaccinazione ha svolto un ruolo cruciale nel migliorare la salute pubblica in tutto il mondo, e dati recenti ne evidenziano l’impatto significativo nel salvare vite umane. Un importante studio pubblicato su The Lancet rileva che gli sforzi di vaccinazione globale hanno salvato circa 154 milioni di vite – l’equivalente di 6 vite salvate ogni minuto di ogni anno – negli ultimi 50 anni. La stragrande maggioranza delle vite salvate – 101 milioni – ovvero il 65,6% delle vite salvate, sono state quelle di neonati.

Lo studio, condotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), mostra che la vaccinazione è il più grande contributo di tutti gli interventi sanitari per garantire che i bambini non solo raggiungano il loro primo compleanno, ma continuino a condurre una vita sana in età adulta.

Nel luglio 2023, l’OMS ha annunciato che il Mali aveva ufficialmente eliminato il tetano materno e neonatale, un importante passo avanti per la salute pubblica in un Paese in cui i tassi di mortalità materna e infantile sono tra i più alti al mondo. Questo status è stato confermato a seguito di una valutazione dettagliata, che ha dimostrato che il Mali soddisfa lo standard dell’OMS di meno di un caso di tetano neonatale ogni 1.000 nati vivi in ​​ciascuno dei suoi distretti sanitari. L’efficacia dei vaccini nel prevenire questa malattia nelle madri e nei neonati è stata determinante nel raggiungere questo incredibile traguardo, evidenziando gli enormi benefici dei programmi di vaccinazione.

“Questo risultato riflette lo sforzo congiunto di varie parti interessate dedicate al miglioramento della salute pubblica”, ha affermato il Dott. Col. Assa Badiallo Touré, Ministro della Salute e dello Sviluppo Sociale. “La vaccinazione si è rivelata uno strumento indispensabile per prevenire le malattie e salvare vite umane, e dobbiamo continuare a dare priorità e a rafforzare i programmi di immunizzazione. »

Attraverso una strategia globale per rafforzare i sistemi di distribuzione dei vaccini, il Mali è stato in prima linea in questo sforzo salvavita, concentrandosi anche sull’eradicazione del tetano materno e neonatale. Il Paese ha eliminato con successo questa malattia mortale grazie a uno sforzo concertato da parte del governo, degli operatori sanitari, dell’OMS, dell’UNICEF, della GAVI e con il sostegno di altri partner.

“I vaccini sono senza dubbio uno dei più grandi successi della medicina moderna e il loro impatto sulla salute pubblica è inestimabile”, ha affermato il dottor Itama Christian, rappresentante ad interim dell’OMS in Mali. “Grazie agli sforzi compiuti, siamo passati dalla prevenzione all’eradicazione delle malattie, rendendo l’uso dei vaccini un successo impressionante contro le malattie e preservando la salute delle generazioni future. »

Lo studio ha rilevato che per ogni vita salvata dalla vaccinazione sono stati guadagnati in media 66 anni di piena salute, per un totale di 10,2 miliardi di anni di piena salute guadagnati nel corso dei cinquant’anni. Grazie alla vaccinazione antipolio, oggi più di 20 milioni di persone che altrimenti sarebbero rimaste paralizzate possono camminare, e il mondo è sul punto di debellare la malattia, una volta per tutte.

Questi progressi nella sopravvivenza infantile sottolineano l’importanza di preservare i progressi nell’immunizzazione in ogni Paese del mondo e di accelerare gli sforzi per raggiungere i 67 milioni di bambini che non hanno ricevuto uno o più vaccini nel corso degli anni legati alla pandemia, in particolare alla pandemia di COVID-19.

In Mali, una strategia globale volta a rafforzare la vaccinazione di routine ha svolto un ruolo importante. I centri sanitari in tutto il Paese sono stati dotati di frigoriferi solari per conservare in modo efficiente i vaccini e sono stati dotati di motociclette e veicoli per facilitare la fornitura dei servizi di vaccinazione.

“L’importante traguardo raggiunto in Mali è in linea con l’impegno globale dell’UNICEF per eliminare le malattie prevenibili con i vaccini”, ha affermato Pierre Ngom, rappresentante dell’UNICEF. “L’importanza di sforzi sostenuti, finanziamenti e collaborazione per garantire un accesso equo ai vaccini e per espandere ulteriormente l’impatto dei programmi di vaccinazione. Continuando a dare priorità alla vaccinazione, i paesi di tutto il mondo possono sfruttare collettivamente i progressi compiuti e contribuire a comunità più sane. »

L’UNICEF, uno dei maggiori acquirenti di vaccini al mondo, acquista più di 2 miliardi di dosi ogni anno per conto di paesi e partner per raggiungere quasi la metà dei bambini del mondo. Funziona anche per distribuire i vaccini fino all’ultimo miglio, garantendo che anche le comunità remote e sottoservite abbiano accesso ai servizi di vaccinazione. Questi sforzi sono cruciali per aumentare la copertura vaccinale.

Mentre il mondo è alle prese con le conseguenze della pandemia di COVID-19, la necessità di sforzi di vaccinazione globale è più critica che mai. La storia di successo del Mali nell’eliminazione del tetano funge da ispirazione e testimonianza del potere dei vaccini nel salvare vite umane.

Ora più che mai, è essenziale che i governi di tutto il mondo diano priorità agli investimenti nelle vaccinazioni per proteggere una delle più grandi conquiste dell’umanità, perché nessun bambino dovrebbe morire a causa di una malattia che sappiamo come prevenire. Insieme possiamo costruire un mondo in cui le malattie prevenibili non rappresentino più una minaccia. È umanamente possibile.

####

-

NEXT risorse ma anche punti di vigilanza