Endonescenza e MBA Mutuelle, partner nella lotta e nella consapevolezza dell’endometriosi

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Inserito da Soizick David, 18 ottobre 2024 alle 11:50.

L’associazione di Nantes estende il suo raggio d’azione a Saint-Nazaire e apre una sede permanente nei locali della mutua situati in Avenue de la République.

Da sinistra a destra Élodie Béguin (Endonescenza) e Vanessa Leborgne (MBA Mutuelle) © Soizick David / Saintnazairenews.fr

Creato da Elodie Béguin et Nathalie Guehenneuc a Nantes nel 2022, l’associazione Endonescenza Da ottobre a Saint-Nazaire offre un servizio di ascolto e consulenza per le donne affette o sospettate di endometriosi. Due volte vincitore del Concorso “Asso de coeur”. della Mutuelle MBA, grazie a questa partnership può avere un ufficio nella sede di Nazaire, per ricevere donne per appuntamenti individuali.

Una diagnosi durata diversi anni

L’endometriosi è una malattia ginecologica invisibile, dolorosa e invalidante che colpisce una donna su 10 in Francia. Non trattato, può portare alla sterilità. “Si caratterizza in particolare per la presenza di frammenti all’esterno della cavità uterina, che refluiscono e possono accumularsi ad ogni ciclo, arrivando talvolta a colonizzare altri organi” spiega Élodie Béguin. Alla giovane ci sono voluti 2 anni prima che le fosse diagnosticata, dopo 4 anni di dolori quasi insopportabili. “È necessario 7 anni in media prima di stabilire una diagnosi. È molto lungo” spiega. Élodie, come tante altre donne, fece una serie di visite prima di trovare il medico capace di dare un nome alla sua malattia. “Ho sentito tutto. Che doveva essere legato allo stress, che era nella mia testa, che era normale provare dolore. Nel 2024 il tema del ciclo è ancora un tabù, è molto complicato da approcciare” dice. Quando Élodie trovò finalmente il ginecologo giusto nel 2008, era allo stadio 3 su 4 della malattia. “Da allora sono stato operato 14 volte, ho rischiato di morire sul tavolo operatorio nel 2021” lei ricorda. L’anno successivo, ha cofondato a Nantes l’associazione Endonescenza, per offrire alle donne il sostegno che avrebbe desiderato in quel momento, “supporto personalizzato e collaborativo fornito da un team esperto e in consultazione con i medici”.


L’associazione spiega le sue ali

Dal 2022, Endonescenza ha stabilito collegamenti con il centro endometriosi di CHU di Nantesed è stato in grado di costruire il suo programma con medici e operatori sanitari. Residente a SavenayÉlodie Béguin ha deciso per la prima volta di aprire un ufficio in questa città per ampliare la sua portata. “Creata nel gennaio 2024, la filiale è già stata contattata da molte donne. Abbiamo quindi deciso di offrire un ufficio più lontano, a Saint-Nazaire” spiega la giovane donna. Riceve in fasce orarie di un’ora, in appuntamenti individuali, donne affette o sospettate della malattia che necessitano di ascolto, consiglio, comprensione della patologia e di trovare il giusto professionista che conosca la malattia. “Intratteniamo anche in coppia. Perché questa malattia ha molte ripercussioni. Separazioni, perdita di posti di lavoro, anche isolamento sociale…” continua.

Informazione, consapevolezza, prevenzione

Vanessa Leborgneresponsabile dello sviluppo dell’MBA Saint-Nazaire, non ha esitato ad aprire le sue porte a questa causa. “ Abbiamo già donato un assegno di 500 euro all’associazione in occasione del nostro concorso “Asso de Coeur”. Informazione, sensibilizzazione e prevenzione sono il DNA della nostra mutua. Quando ci siamo ritrovati allo stand del Welcome Days, abbiamo deciso con Elodie di spingerci ancora più lontano a livello locale” spiega. Endonescenza punta in futuro, come a Nantes, ad organizzare aperitivi endopapote, workshop con professionisti, o anche intervenire nelle scuole superiori e nelle università, perché l’endometriosi può comparire a qualsiasi età. “Invitiamo anche i professionisti della Presqu’île che sono a conoscenza della questione a contattarci. Questa patologia richiede un approccio globale perché ha ripercussioni sull’alimentazione, sullo stress doloroso, sulla stanchezza cronica, sui problemi del sonno. sottolinea Élodie Béguin. Anche in futuro l’associazione vorrebbe farsi carico di una parte dell’assistenza. “Si tratta di quasi 200 euro al mese non coperti dalla previdenza sociale. Un enorme onere finanziario per alcune donne”.

Endonescenza • informazioni per telefono: 06 81 83 69 62 • e-mail: [email protected] • sito web endonescenza.fr • Prenotazione di appuntamenti aperta anche tramite modulo Google sulla pagina facebook.com/endonescenza.

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