Tumori al cervello, il DNA farà parlare i colpevoli

Tumori al cervello, il DNA farà parlare i colpevoli
Tumori al cervello, il DNA farà parlare i colpevoli
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ricerca – L’Istituto di ricerca di ematologia e trasfusione di Mulhouse (IRHT) è sul punto di sviluppare una tecnica “rapida e meno invasiva” per identificare il tipo di cancro al cervello senza dover effettuare una biopsia

Sul campo di battaglia contro il cancro, alla ricerca non mancano inventiva e perseveranza. Questa volta ciò accade a Mulhouse (Alto Reno), presso l’Istituto di ricerca di ematologia e trapianti di Mulhouse (IRHT). Quest’ultimo sta lavorando per sviluppare una tecnica “semplice” che permetta di identificare di che tipo di cancro al cervello abbiamo a che fare, per diagnosticarlo rapidamente e in modo meno invasivo.

Chiamato “DiaBioLiq” (Diagnosi mediante biopsia liquida), il loro progetto da 1,8 milioni di euro in tre anni, che ha richiesto in particolare l’acquisto essenziale di un nuovo sequenziatore ad alto rendimento per creare un database, mira a sviluppare un kit diagnostico che possa essere utilizzato da ospedali e i loro operatori sanitari.

Un cancro aggressivo

Una ricerca mirata che assume tutta la sua importanza quando sappiamo che i tumori al cervello rappresentano dall’1 all’1,5% dei nuovi tumori diagnosticati ogni anno in Francia (fonte Inca), ovvero da 5.000 a 6.000 persone (di cui il 55% uomini). E non è più rassicurante sapere che si tratta di un cancro aggressivo, il tasso di sopravvivenza per questa patologia è attualmente solo del 30% (…) Leggi di più su 20 minuti

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