Kumulus Vape fa rima con salute

Kumulus Vape fa rima con salute
Kumulus Vape fa rima con salute
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Nella categoria benessere, nella sezione propositi, troviamo: ridurre il consumo di alcol, riprendere l’attività sportiva, mangiare meno carne e… smettere di fumare. I rischi per la salute associati al consumo di tabacco occupano un posto di rilievo nelle preoccupazioni del pubblico.

La lotta al fumo è diventata la ragion d’essere dell’azienda francese Kumulus Vape che, attraverso la sua gamma di sigarette elettroniche e altri apparecchi per lo svapo, ha posto al centro del suo approccio un approccio antifumo per tutti, e al centro cuore del suo approccio.

Così, da più di dieci anni, Kumulus Vape sostiene coloro che vogliono dire di smettere di fumare. E se alcuni dubitavano ancora delle virtù delle sigarette elettroniche, l’azienda ha avviato uno studio che dimostra che il pubblico ci crede.

Rompere le idee preconcette

In totale sono state intervistate 1.002 persone, utilizzando una metodologia basata sul campionamento per quote, al fine di garantire la rappresentatività del campione. Lo studio, condotto dal BVA XSight Institute for Kumulus Vape, ha creato una sorpresa presentando prospettive inaspettate sulla cessazione del fumo in Francia. Ciò dimostra che la maggioranza dei partecipanti ritiene che la sigaretta elettronica sia un valido strumento per smettere di fumare.

I numeri parlano da soli. Tra gli 835 fumatori e vapers, il 53% ritiene che le sigarette siano meno pericolose del tabacco tradizionale. E tra questi il ​​53%, il 37% prevede di smettere di fumare in meno di 3 mesi, il 26% tra 3 e 6 mesi, e solo l’8% in più di 6 mesi. Tra le 437 persone interessate, il 48% prevede di utilizzare la sigaretta elettronica per raggiungere il proprio obiettivo.

Lo svapo è quindi un alleato per una vita senza tabacco. Lo studio va anche oltre, presentando i principali fattori che incoraggiano l’uso del vaping: migliore salute (36%), seguito subito dietro dal risparmio economico (35%), quindi dall’assenza di odore di tabacco (27%).

Il vaping come strumento di sanità pubblica

Mentre il dibattito sul ruolo dello svapo nelle politiche di sanità pubblica continua ad evolversi, i dati di questo studio gettano una luce significativa sulle discussioni. Lo studio evidenzia alcune critiche alle politiche pubbliche, chiedendo una tassazione vantaggiosa sulle sigarette elettroniche ed evidenziando un insufficiente riconoscimento del ruolo dello svapo nella lotta al fumo da parte delle autorità.

Il 60% degli intervistati ritiene che le autorità dovrebbero prendere seriamente in considerazione il ruolo dello svapo nella lotta al tabacco. Dati che rafforzano l’azienda Kumulus Vape nel suo posizionamento come supporto privilegiato per coloro che desiderano fare il grande passo.

Kumulus Vape si considera un partner essenziale nel passaggio ad alternative più sicure e continua a impegnarsi a collaborare con gli operatori sanitari per una lotta efficace contro il fumo», assicura Rémi Baert, fondatore e CEO di Kumulus Vape. Lo studio lanciato dall’azienda è forse il primo passo verso la consapevolezza collettiva e una vittoria per una vita senza tabacco.

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