medici a disposizione dei residenti dei distretti settentrionali

medici a disposizione dei residenti dei distretti settentrionali
medici a disposizione dei residenti dei distretti settentrionali
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Un villaggio sanitario temporaneo è aperto fino a sabato 12 ottobre nel parco di Bougainville, nella città focea.

Raggiungere le popolazioni con problemi di salute che vivono in quartieri poveri, per offrire loro screening, consultazioni e vaccini: a Marsiglia, questo è l’obiettivo del “villaggio della salute” installato per quattro giorni in un parco dei quartieri nord.

Una trentina di operatori sanitari sono a disposizione di un pubblico che vive in un deserto medico, “che hanno poco o nessun accesso alle cure, a volte non hanno più fiducia nel sistema sanitario”, spiega un responsabile del servizio sanitario del comune di Marsiglia.

L’Osservatorio regionale della sanità stima che in questi quartieri di Marsiglia il 20% dei decessi avviene prematuramente (prima dei 65 anni).

Sotto grandi tendoni al centro del Bougainville Park, uno spazio verde recentemente inaugurato nel cuore di un quartiere molto popolare, decine di persone si aggirano tra uno stand e l’altro.

La maggior parte dei pazienti

Possono testare la glicemia, ottenere una vaccinazione più aggiornata, ottenere una prescrizione per cerotti per smettere di fumare o persino un appuntamento per una mammografia.

«L’idea non è curarli sul posto, ma informarli e guidarli, o anche indirizzarli a professionisti, vogliamo rimetterli sul percorso di cura», continua il responsabile del municipio.

Partner dell’operazione, gli AP-HM (Ospedali di Marsiglia) e l’Istituto dei tumori Paoli-Calmettes, hanno bloccato nelle prossime settimane decine di posti per le persone incontrate nel “villaggio della salute”.

È proprio per questo motivo che Yasmina Benhabib è venuta venerdì mattina in metro: “Devo vedere subito un ginecologo, ho un’emorragia importante, polipi, ma è impossibile avere un appuntamento prima di tre mesi”. La quarantenne se ne va rassicurata, dopo essersi assicurata la settimana successiva un consulto dal ginecologo all’ospedale Timone.

La stragrande maggioranza dei visitatori del “villaggio” sono donne, incoraggiate dal servizio di assistenza all’infanzia fornito.

Aperto fino a sabato sera

Il progetto nasce anche dopo il passaggio in città del “bus del cuore delle donne”, uno spazio per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. In Francia, secondo Santé Publique France, le donne godono di una salute peggiore rispetto agli uomini.

«Dopo la partenza dell’autobus, abbiamo analizzato i dati di 850 donne sottoposte a screening a Marsiglia rispetto al resto della Francia», spiega la professoressa Gabrielle Sarlon, responsabile del dipartimento di medicina vascolare dell’AP-HM, «e abbiamo considerato che avevamo un popolazione più giovane che altrove, ma tuttavia più diabetica, più obesa, con una precarietà molto maggiore”.

Ha visto sfilare per il “villaggio della salute” un “gentiluomo che voleva controllarsi la pressione”, una donna preoccupata per “un nodulo al seno”, ma che non avrebbe necessariamente trovato un consulto in città per questo.

Tanto più che a Marsiglia, sottolinea lo specialista, l’offerta sanitaria è distribuita in modo molto disomogeneo sul territorio, con la metà dei medici al nord rispetto al sud della città. Il “villaggio della salute” è aperto fino al sabato sera.

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