E quando porti le mani contaminate agli occhi, al naso o alla bocca, rischi di trasferire lì questi agenti patogeni e di sviluppare varie infezioni.
Norovirus
Il norovirus è la causa più comune di gastroenterite acuta e può colpire persone di tutte le età. Spesso si diffonde quando le persone non si lavano abbastanza le mani. L’igiene personale e collettiva resta quindi la base della prevenzione primaria.
Malattie trasmesse per via aerea
Molte malattie infettive – raffreddore, influenza, Covid-19 – si diffondono attraverso le goccioline respirate, starnutite o tossite nell’aria da una persona colpita. Ma anche le cattive tecniche di lavaggio delle mani – che rilevano il miasma al momento di un colpo di tosse o di uno starnuto – sono in gran parte responsabili.
Infezioni nosocomiali
La trasmissione dei germi negli ospedali avviene principalmente attraverso le mani degli operatori sanitari. Vanno quindi lavati prima e dopo ogni trattamento. Fortunatamente l’utilizzo di soluzioni idroalcoliche a partire dagli anni 2000 ha permesso di limitare la trasmissione di agenti infettivi attraverso le mani.
Epatite A
L’epatite A è un’infiammazione del fegato. Si trasmette attraverso l’ingestione di acqua o cibo contaminati. In ambito familiare, questa trasmissione può verificarsi quando un individuo infetto prepara il cibo per i membri della famiglia con le mani sporche.
Come lavarsi le mani?
Anche se lavarsi le mani sembra un gioco da ragazzi, alcune zone – i polpastrelli, gli spazi tra le dita, il dorso delle mani – a volte vengono trascurate. Talvolta è quindi necessario un promemoria:
Bagnare le mani; utilizzare un sapone liquido o solido; insaponare strofinando accuratamente i palmi e il dorso delle mani, le dita e i polsi; pulire la parte inferiore delle unghie; risciacquare con un asciugamano pulito; l’asciugamano; gettare l’asciugamano in un bidone della spazzatura.
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