“Follia”, un termine da bandire, secondo il dottor Hachem Tyal

“Follia”, un termine da bandire, secondo il dottor Hachem Tyal
“Follia”, un termine da bandire, secondo il dottor Hachem Tyal
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Questo grido dal cuore è lanciato dal dott. Hachem Tyal, presidente della Maroccan Society of Dynamic Psychiatry (MADP) e direttore della clinica di Villa Les Lilas, che fa una campagna per cure più umane e rispettose per le persone con disturbi mentali.

“Follia”: una parola carica di stigma

“Questa parola, usata troppo spesso, porta con sé secoli di stigmatizzazione, paura e incomprensione”, spiega il dottor Tyal. “Usando questo termine, riduciamo migliaia di pazienti a un’immagine caricata e riduttiva, ignorando importanti progressi nella psichiatria e le complesse sfumature della malattia mentale. “.

È tempo di allontanarsi da questa visione arcaica e riconoscere che i disturbi mentali, come le malattie fisiche, sono molto reali, ben diagnosticati e soprattutto ben trattati.

Malattie mentali: una realtà medica ben esplorata

I disturbi mentali, sia depressione, ansia, schizofrenia o bipolarità, sono oggi meglio compresi grazie al progresso nella ricerca scientifica. “Contrariamente alla credenza popolare, la psichiatria ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni.

“Le diagnosi sono più precise e i trattamenti hanno cambiato radicalmente la situazione”, afferma il dott. Tyal.

La comprensione dei meccanismi cerebrali, dei neurotrasmettitori e dei fattori di rischio genetici o ambientali ora consente di implementare un trattamento personalizzato ed efficace.

Trattamenti che cambiano la vita

Oggi, una persona che soffre di una malattia mentale può beneficiare di una varietà di trattamenti, che vanno dalle terapie farmacologiche agli approcci psicoterapici, tra cui tecniche di rilassamento e persino terapie comportamentali.

“Questi trattamenti, se ben adattati, consentono ai pazienti di tornare a una normale vita personale, familiare e professionale”, assicura il dottor Tyal.
“Abbiamo esempi di persone che, dopo aver subito cure, sono tornate al lavoro, hanno iniziato le famiglie e vivono al massimo la loro vita quotidiana. »

Cambiare la prospettiva della società

Affinché questo progresso si traduca nella realtà quotidiana, è fondamentale cambiare il modo in cui la società vede le malattie mentali.

Il dottor Tyal insiste: “È essenziale adottare un linguaggio più inclusivo e rispettoso, in modo da non rinchiudere i pazienti in etichette umilianti. Le parole hanno un potere immenso. Vietando termini come “follia” aiutiamo ad abbattere le barriere della paura e del rifiuto. »

Assistenza completa e umana

Il dott. Hachem Tyal chiede inoltre di rafforzare le infrastrutture di salute mentale in Marocco, al fine di consentire a ciascun paziente di accedere a cure complete e centrate sull’uomo. “La salute mentale non deve più essere relegata in secondo piano. Servono più centri specializzati, più campagne di sensibilizzazione e soprattutto ognuno, al proprio livello, deve contribuire a rompere i tabù. »

In questo Giorno del mondo per la salute mentale, il messaggio è chiaro: è tempo di sostituire la paura con comprensione, rifiuto con empatia e parole offensive con termini di rispetto e gentilezza. I disturbi mentali non sono né un segno di debolezza né inevitabile: sono realtà mediche che dobbiamo affrontare con intelligenza e solidarietà.

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