In Francia, almeno 17 milioni di persone sono affette da malattie allergiche. Ma per quanto sorprendente possa sembrare, i meccanismi infiammatori all’origine di alcune malattie respiratorie – come l’asma o il raffreddore da fieno – rimangono ancora poco conosciuti.
Un team di ricercatori francesi sta aprendo una nuova porta nella comprensione di queste patologie. Hanno infatti individuato una delle molecole responsabili di scatenare la reazione allergica
Nuovi trattamenti
“ Questa molecola della famiglia delle allarmine, chiamata TL1A, viene rilasciata dalle cellule dell’epitelio polmonare pochi minuti dopo l’esposizione ad un allergene di tipo muffa. », spiegano gli autori.
Questo epitelio polmonare è infatti questo tappeto di cellule che costituisce la superficie interna dei polmoni. Lì, questa molecola appena scoperta coopera con un’altra allarmina, l’interleuchina 33, per allertare il sistema immunitario della presenza di un allergene.
Questo doppio segnale d’allarme stimola poi l’attività delle cellule immunitarie, che scateneranno una cascata di reazioni a catena responsabili dell’infiammazione allergica.
“ Le allarmine costituiscono quindi bersagli terapeutici di grande interesse per il trattamento delle malattie respiratorie allergiche. », concludono i ricercatori. “Tra pochi anni, i trattamenti basati sugli anticorpi che bloccano l’allarme TL1A potrebbero portare benefici ai pazienti affetti da asma grave o da altre malattie allergiche. »
