Di Novità editoriali
pubblicato su
19 24 aprile alle 6:10
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Sei uno di quelli che sta attento a non salare troppo i piatti? Siete d’accordo con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che raccomanda non mettere la saliera a tavola.
Questa sostanza cristallizzata usata per condire non fa bene al cuore e ai vasi. Ma poi ci sono alternative da sostituire questo esaltatore di sapidità? Ecco alcune idee.
Rischi di ipertensione e ictus
“Il sale aiuta esaltare i sapori di un piattoaddirittura insapore, oltre ad avere proprietà conservatrici note da tempo”, ricorda la Federazione francese di cardiologia (FFC).
La sua colpa principale? Suo consumo in eccesso – oltre i cinque grammi al giorno tra sale aggiunto e quello già presente negli alimenti industriali – “contribuisce all’ipertensione e ad un aumento del rischio di malattie cardiache e ictus”, insiste l’Oms.
Erbe e spezie che possono sostituirlo
Per evitare di consumare troppo sale, il primo consiglio è quello di farlo cucina te stesso. Per sostituirlo, concentrarsi su spezie e altre erbe aromaticheche hanno anche il vantaggio di diversificare i sapori.
Un peperone esotico, ad esempio, condirà perfettamente le tue carni, proprio come la salvia. Tu opti per un po’ di vitello ? Perché non distillare un rametto di basilico? E per il tuo pesce, gli essenziali si chiamano alloro e rosmarino. O anche aneto, a seconda dei gusti.
E se l’assenza di sale vi sembra davvero insopportabile, vi rimanda la Federazione francese di cardiologia il gomasio, originario del Giappone, miscela di sale marino e sesamo tostato. Oppure verso il sale pazzesco, che costituisce una specialità dell’Ile de Ré. Entrambi stanno bene meno ricco di sodio rispetto al sale classico.
Con Destinazione Santé.
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