Dopo il primo grande blocco di nove partite, l'USAP si classifica al 9° posto nella Top 14. Grazie in particolare alla sua maestria nella conquista, alla sua potenza nelle ruck e alle reclute di livello.
Sabato contro Vannes, l'USAP ha completato il suo primo blocco di nove partite con un successo migliorato (32-13). Una vittoria logica, dato che i catalani erano superiori ai bretoni in tutti i settori. Cinque punti che permettono all'USAP di posizionarsi al 9° posto a un terzo dal campionato, con 19 punti. Una netta evoluzione rispetto alla scorsa stagione, dove i blood and gold erano 13esimi con 8 piccole unità. Il calendario ovviamente non era lo stesso. Ma se confrontiamo la differenza rispetto agli stessi confronti della scorsa stagione, l’USAP è ben avanti con 1 punto in più recuperato. Perché se ha perso contro Montpellier (7-26) e Castres (27-12), dove vinse l'anno scorso, questa volta è riuscita a sconfiggere Clermont (33-3) e Pau (11 -10) ad Aimé-Giral. È il momento del primo bilancio della stagione.
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Conquista, difesa, ruck
Sabato, Jean-Noël Spitzer, allenatore del Vannes, ha assicurato che l'USAP è stata la squadra che ha avuto più difficoltà a vincere questa stagione. Racing 92 e Lione, nelle ultime partite, possono senza dubbio dire lo stesso. Dall’inizio dell’anno fiscale 2023-2024, l’USAP ha fatto affidamento su una conquista dominante. Questo era già un po’ il caso alla fine dello scorso anno, ma è diventato più pronunciato. Con in particolare l'arrivo dei pilastri Giorgi Beria e Kieran Brookes, la mischia Usapist rivaleggia assolutamente con tutti in questo campionato. Anche il tocco funziona piuttosto bene, con l'82,2% di successo sui tiri. Sapendo che l'USAP ne ha in media 17 a partita, il che è tanto. E questo ha permesso al gruppo catalano di segnare mete su palloni portati, di cui tre di Victor Montgaillard. Anche se, in 3 o 4 occasioni, i palloni portati andavano a segno ma venivano rifiutati per un “angolo volante” o, come a Bayonne, per un anticipo (molto) significativo che non veniva premiato.
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E oltre alla conquista, l’USAP può contare su un’enorme ferocia nella mischia. Sono una delle squadre del campionato ad aver realizzato più controruck. Ciò ti consente di recuperare palline preziose per liberarti o segnare punti. Lo slider dell'aggressività al massimo!
La forza collettiva e il contributo delle reclute
44 giocatori utilizzati. Non preoccuparti, è l'USAP ad avere il totale più alto nella Top 14 insieme allo Stade Toulousain. Ma quando sei il campione francese ed europeo in carica, va bene, le risorse ci sono sicuramente. Quando siamo al 13° bilancio del campionato, a volte le cose possono bloccarsi. Tuttavia, questo non è stato necessariamente visto tra il sangue e l'oro. C'è stata questa vittoria complicatissima contro il Pau (11-10), poi questo schiaffo enorme a Bordeaux (66-12). Ma contro il Lione (vittoria per 29-26), il Racing (sconfitta per 30-23) e contro il Vannes (successo migliorato per 32-13), i giocatori in campo erano più che all'altezza. Come l'ala Maxim Granell, 19 anni, che stava muovendo i primi passi nella Top 14, e che chiaramente non era ridicolo. Questa è la forza collettiva di questo gruppo.
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Nonostante l'assenza di giocatori importanti come Posolo Tuilagi, Jake McIntyre, Jacobus van Tonder, Patrick Sobela, Alivereti Duguivalu, Mathieu Tanguy, Ali Crossdale, Marvin Orie, Lucas Dubois e Bruce Devaux, il livello della squadra non è sceso di molto. O per niente. Gli unici rimpianti sono dire a te stesso: “E se avessimo avuto la squadra al completo al Racing…”Per esempio. Ma bisogna ricordare che questo gruppo ha delle risorse. Grazie a Jerónimo de la Fuente, Lucas Velarte o Alan Brazo che gestiscono ancora la casa. Ma anche a reclute come il pilastro sinistro Giorgi Beria, il pilastro destro Kieran Brookes e la seconda linea Adrien Warion che sono chiaramente allo stesso livello, quando il terzino/mediano di apertura Antoine Aucagne ha assunto le sue responsabilità in una posizione chiave, e quando il centro Eneriko Buliruarua sembra acquisire forza. Nell'attesa degli altri…
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Migliora il gioco offensivo e vinci fuori casa
Quarto miglior attacco dell'anno finanziario 2023-2024, l'USAP fatica a ritrovare lo slancio offensivo di inizio stagione. Con 178 punti e 17 mete segnate, è il peggior attacco della Top 14. Forse questo si spiega con l'assenza di Jake McIntyre, il metronomo della squadra. Ma anche dai tanti cambi in ogni partita, e da giocatori non necessariamente abituati a giocare insieme.
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In ogni caso, per sopperire a questa mancanza offensiva, l'USAP ha potuto fare affidamento sulla sua difesa, 7a in campionato (222 punti subiti, di cui il 30% presi a Bordeaux). Il che gli permette di essere 9° dopo nove partite. Ma se il club sangue e oro vorrà battagliare con le prime in classifica dovrà tornare a fare punti. E vincere in trasferta. Non è andata lontano a Bayonne e al Racing, vedendo a Castres se la meta di Jintcharadze fosse stata accolta. Ma 1 punto raccolto lontano dall'Aimé-Giral non basta ancora per uscire da questo stomaco molle, piuttosto concentrato verso il basso. Questa è la prossima grande sfida per i catalani, dopo il meritato riposo.