Il Tottenham soffre ma vince in casa dell’Hoffenheim. Il Fenerbahçe di Mourinho si ferma sullo 0-0 in casa contro il Lione. Viktoria Plzen ok con l’Anderlecht. Bene anche Bodo/Glimt e Twente
23 gennaio 2025 (modifica 24 gennaio 2025 | 00:04) – MILANO
L’Europa League porta buone notizie per il Manchester United, che vince in un finale da brivido contro i Rangers: decisivo Bruno Fernandes. L’Eintracht si impone sul Ferencvaros, mentre l’Ajax – limitato da un terreno di gioco ridotto in pessime condizioni – perde contro il Rigas, che conquista il primo successo europeo della sua storia.
MANCHESTER UNITED-RANGERS 2-1
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L’avvio di gara è decisamente a favore degli scozzesi, che costringono Bayindir a un doppio intervento, prima su Raskin al 9′ e due minuti più tardi su Yilmaz. De Ligt si vede annullare un gol per spinta prima di segnare di testa, la prima occasione creata dai Red Devils è un destro cross su dialogo che Butland respinge, esaltandosi poi sul tiro da fuori area di Martinez. Il portiere dei Rangers, però, si rende protagonista: corner battuto da Eriksen, Butland mette il pugno ma la palla scivola in rete. Garnacho ha un’ottima occasione per raddoppiare, Propper è ben posizionato sulla linea di porta per negargli il gol. Dessers Gela Lo United all’88’: Lancia dalla difesa di Balogun, Maguire salta a vuoto e l’ex Cremonese controlla e fulmina il bayindir dell’incidente.
Eintracht-Ferencvaros 2-0
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Nessun problema per l’Eintracht, che contro il Ferencvaros gioca un primo tempo senza affondi, per poi tornare nella ripresa. Al 49′ Uzun recupera palla sulla trequarti avversaria, avanza e lascia un destro irresistibile all’incrocio. Dieci minuti più tardi raddoppia Ekitike, che si gira meravigliosamente in area e brucia l’uscita del portiere avversario. Al 69′ l’arbitro fischia un calcio di rigore per un tocco di mano di Bicalho, che però il controllo sul campo suggerito dal nostro Di Paolo smentisce.
Rigas-Ajax 1-0
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È incredibile quello che accade in Lettonia, dove il Rigas ritrova una clamorosa vittoria sull’Ajax. Il manto erboso è in pessime condizioni, la selvaggina ne risente. Fitz-jim ha un’occasione interessante alla fine del primo tempo, ma sbaglia quello che di fatto è un rigore. A inizio ripresa, altra occasione per gli olandesi: Sutollo stacca di testa, decisiva la respinta sulla linea di un avversario. L’Herness regge, fino al 78′. Fitz-jim perde una palla brutta a centrocampo, Markhiyev raccoglie e avanza, poi calcia e trova l’angolo. Quasi allo scadere, il Fitz-Him ha un’altra occasione ma conclude alto pochi metri.
UNION SAINT GILLOISE-BRAGA 2-1
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Nonostante il risultato finale, la sfida per i belgi non sembrava buona. Il Braga, infatti, al 17′ passa in vantaggio: Bruma sponda su cross dalla destra, El Ouazzani corre in porta. Nella ripresa sale in cattedra Ivanovic che firma una doppietta. Il primo gol è al 51′, quando crossa su suggerimento di Niang; Il secondo è al 74′, con un preciso incidente dopo aver ricevuto sempre Niang. Alla fine le squadre chiudono in dieci per le espulsioni, entrambe per doppia ammonizione, di Machida e Carvalho.
Elfsborg-Nizza 1-0
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Fasi di studio molto prolungate tra Elfsborg e Nizza, con la partita che si accende nella mezz’ora finale. Serve infatti la rete di Henriksson per spezzare l’incontro: bellissimo il colpo di testa con cui insacca alle spalle di Dupé. I francesi si riversano in avanti, rendendosi anche pericolosi. Ma non basta per afferrare il pari.
PAOK-Slavia Praga 2-0
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Lo Slavia Praga cade a Salonicco contro il Paok, che sblocca il risultato al 26′ grazie al rigore realizzato da Schwab, per il fallo che lui stesso ha subito da Doudera. I cechi cercano la scossa con Chietyl (che colpisce la traversa) e Pechino, senza riuscirci. Così, al 56′ i greci chiudono la pratica: Dorley Cincischia in uscita, Kttentilias ruba palla e crossa perfettamente.
Ludogorets Midtjylland 0-2
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Il Midtjylland strappa i tre punti grazie ad un’autentica perla. Al 18′, infatti, Osorio lascia partire un bolide dalla distanza che gonfia l’incrocio. Il Ludogorets non è ordinato nella manovra e per i danesi è facile difendersi. Al 71′ gli ospiti sono vicinissimi al raddoppio, con Gogorza che da pochi metri incide il palo. Il secondo gol lo trova Andreasen, che punisce l’avventura in avanti di Bonmann tirando da centrocampo.
HOFFENHEIM-TOTTENHAM 2-3
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Partono alla grande gli Spurs, che passano in vantaggio al 3′: lancio di Davies, taglio perfetto di Maddra che controlla deliziosamente e crossa. L’Hoffenheim reclama un rigore abbastanza evidente per un tocco di mano di Bentancur, intanto il Tottenham firma il gol del raddoppio, siglato da Son che approfitta della deviazione di un difensore per beffare il portiere (22′). Nella ripresa del primo tempo i tedeschi rischiano di sprofondare ma Baumann salva il colpo di testa di Bergvall. Finalmente si vede anche l’Hoffenheim, quando Kramaric salta bene in area ma colpisce la traversa (53′). Rigore concesso e tolto alla formazione di casa, dopo l’uscita spericolata di Austin. Dopo un’azione manovrata, l’Hoffenheim accorcia le distanze: Bravo Stach a correggere il suggerimento da sinistra al 68′. I londinesi restano però in controllo della partita e alla prima ripartenza utile mettono in ghiaccio il punteggio. Ricevono sulla sinistra e in diagonale battono ancora Baumann (78′). Ngabi mantiene viva la speranza, che resta ferma all’88’, ma è troppo tardi.
Porto-Olympiacos 0-1
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Poche emozioni in Portogallo, i Dragoes sfiorano il vantaggio a ridosso dell’intervallo, sugli sviluppi di una palla inattiva. Nella mischia, Tzolakis salva su Galen, poi Pepe non inquadra la porta con il tiro. L’incubo del porto si materializza al 78′: Mouzakitis appoggia per El Khabi, perfetto il suo incidente sul primo palo. Nel finale, due episodi: Tzolakis provvidenziale sul tentativo di sottomissione di Fabio Vieira; Fuorigioco di Yaremchuk per fuorigioco dei Greci per fuorigioco.
FENERBAHCE-LIONE 0-0
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La partita si anima verso la fine del primo tempo, l’unica occasione della frazione capita a Tolisso, che approfitta di un rinvio sbagliato di Soyuncu per calciare in porta, trovando la respinta di Egribayat. Nell’ultima azione prima del duplice fischio, il Lione rischia di restare in dieci: intervento a tutta velocità su Niakhate Tackle, per l’arbitro Sozza è altrettanto rosso ma al Var lo richiamano alla revisione e optano per il giallo.
Qarabag-Steaua Bucarest 2-3
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Gli azeri sbloccano la gara dopo solo un minuto: da una rimessa laterale, Andrade raccoglie e va a fare slalom nella difesa avversaria, prima di battere Tarnovanu. Al 7′ si torna subito in equilibrio: corner dalla sinistra, capitan Sut è tutto solo sul secondo palo a colpire di testa. L’arbitro al 12′ assegna un rigore alla Steaua, poi dopo il ripasso sul campo torna sui suoi passi. A fine primo tempo Cəfərquliyev scappa sulla sinistra e crossa al centro, Dawa devia fatalmente il pallone nella propria porta per il nuovo vantaggio del Qarabag. Nella ripresa i romeni siglano il 2-2 sempre su calcio d’angolo, chiuso da Miculescu sul secondo palo. Il terzo gol della Steaua non può non arrivare dalla bandierina, Sut salta ancora più in alto di tutti e la traiettoria si infila sotto la traversa.
Viktoria Plzen-Dandellemlecht 2-0
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Gara subito in discesa per i cechi, grazie alla rete siglata da Cerv in apertura, un piazzato preciso da fuori area che lascia Coosemans Immobile (3′). Sette minuti più tardi Foket atterra Kalvach in area, Sulc si presenta dal dischetto ma il portiere dell’Anderlecht si tuffa e blocca. Rimedia l’Adu poco prima dell’intervallo, con un’azione di potenza conclusa in scivolata sul primo palo. Lo stesso attaccante avrebbe anche l’occasione del tris, ma il suo destro preciso si stampa sul palo (64′).
MALMO-TWENTE 2-3
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La prima emozione coincide con la Rete degli Olandesi. Busanello commette fallo su Rots in area, il rigore è trasformato da Steijn che spiazza Ricardo per 0-1 al 28′. Piuttosto rocambolesco il pari, con la conclusione dalla distanza di Johnsen che si arrabbia per deviazione unitaria e beffa (33′). L’arbitro concede un altro rigore a Novecento dopo la revisione al bordato, questa volta ci pensa Van Wolfswinkel e non sbaglia. Al 64′ prendono il via gli olandesi, di testa di Lagerbielke di testa su calcio d’angolo dalla destra; Christensen non ci sta e accorcia al 79′.
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Will/Glimt-Maccabi Tel Aviv 3-1
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Alla prima azione sono gli israeliani a realizzare: Sissokho verticalizza bene per Peretz, che fulmina Khaikin con un diagonale secco (12′). La risposta di Bodo/Glimt arriva al 39′, con il colpo di testa di Hogh su punizione dalla sinistra. La rimonta viene completata al 61′, da Evjen che si fa trovare bene da Gundersen e conclude solitario in area. Due minuti dopo è Hogh a firmare la doppietta su rigore.