Bruno Genesio
“Quando si perde c’è sempre frustrazione, delusione, è un sentimento condiviso con orgoglio perché la faccia che ha mostrato la mia squadra, soprattutto nella seconda in 10 contro 11, per me è stata molto di più. Suggerisce che se manteniamo questo stato d’animo, questa qualità, saremo capaci di fare grandi cose, anche in questa competizione. Ovviamente il risultato è frustrante, soprattutto considerando il modo in cui abbiamo preso questo secondo gol. »
“Penso che siamo stati molto disciplinati tatticamente, 0 difensivamente, abbiamo dato molto fastidio a questa squadra, ma un po’ timidi e timidi nel nostro gioco offensivo. Penso che ci fosse di meglio da fare nell’uso della palla, a volte non giocare abbastanza veloce in avanti. Nella ripresa abbiamo visto un volto diverso, con un gioco molto più ambizioso, che ci ha permesso di tornare in vantaggio. Potevamo anche tornare sul 2-2, il che dimostra che giocando ancora di più c’era modo di fare meglio. Una partita che deve farci crescere e darci fiducia per il futuro. »
“Abbiamo ancora la possibilità di qualificarci direttamente agli ottavi battendo il Feyenoord. E’ molto combattuto, si può decidere anche dalla differenza reti. Quello che è certo è che dobbiamo vincere questa partita per avere una chance di qualificazione. E per questo dovrai mettere gli stessi ingredienti del secondo periodo. Saremo a casa. »
“Penso che abbiamo fatto la nostra partita, pressandoli abbastanza in alto. Il problema che abbiamo avuto è stato con le palle perse al centro. Sappiamo che questa è una squadra che quando prende la palla va molto veloce in transizione. Sul primo gol ci manca l’equilibrio difensivo dopo la sconfitta, ma anche la possibilità prima di perdere palla di fare meglio in attacco. Ci mostra ancora il divario tra noi e una squadra molto, molto grande. »