L’altoatesino ha superato il primo turno degli Australian Open vincendo in 3 set contro Nicolas Jarry
MELBOURNE – Freddo, lucido, chirurgico, semplicemente demoralizzante per chi lo trova dall’altra parte della rete. Jannik Sinner ha ripreso da dove aveva interrotto battendo Nicolas Jarry tre set a zero, la sua 15esima vittoria consecutiva nel tour e il 15esimo successo consecutivo negli Slam sul cemento.
Il suo Australian Open è iniziato così: “Oggi mi sentivo molto forte mentalmente – spiega in conferenza stampa, come riportato da Supertennis – È stata una partita difficile ma ero lì su ogni punto, con attenzione, anche perché queste partite possono ribaltarsi. alcuni punti. È stato bello tornare su questo campo, un posto speciale per me. Ho sentito una tensione diversa rispetto allo scorso anno, l’atmosfera mi piaceva”.
Nessuna ruggine sulla racchetta e una cura dei dettagli straordinaria: “Sapevo di dover stare attento – spiega il campione di San Candido, n.1 del ranking mondiale e campione in carica a Melbourne – Ha giocato un’ottima partita, ha servito molto bene nei momenti importanti rispondeva bene anche dalla profondità ed era sempre molto aggressivo. Ho gestito bene le situazioni nei due tie break, forse avrei dovuto servire meglio in alcune occasioni, ma in generale sono soddisfatto della mia partita”.
Tra piccole scaramanzie, come scegliere la stessa camera d’albergo di 12 mesi fa, e il consueto menù del ristorante italiano preferito dagli azzurri nel cuore di Melbourne, il 23enne campione altoatesino ha vissuto con la giusta serenità la giornata vigilia della sua prima partita dell’anno: “Sono arrivato in Australia abbastanza presto, ho fatto due prestazioni e ho cercato di affrontare il torneo con la mentalità giusta. Oggi mi sentivo abbastanza fiducioso, la giornata era iniziata bene e ho avuto sensazioni positive anche durante il riscaldamento. Mi sentivo tranquillo e in generale l’intera giornata è andata bene”.
In conferenza stampa, inevitabile la domanda sul caso Clostebol che lo vedrà coinvolto nell’udienza al Tas del prossimo 16 e 17 aprile: “Ciascuno di noi attraversa momenti belli e momenti difficili della vita, per me questa non è stata una periodo facile ma sono ottimista. Mi hanno sempre detto che non era colpa mia, che non era volontario e in più quello che avevo in corpo era talmente basso che non credo potesse succedere nulla. Vedremo, so cosa è successo – conclude Sinner – conosco la verità e per me cambia poco”.
TSITSIPAS FUORI SUBITO, TIAFOE AVANZA – Stefanos Tsitsipas esce dal primo turno degli Australian Open, il primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) sul cemento di Melbourne Park. Il 26enne tennista greco, n.11 del ranking ATP e del tabellone, si è arreso al debutto allo statunitense Alex Michelsen, 42esimo del ranking mondiale e vincitore in quattro set, con il punteggio di 7-5 6-3 2-6 6-4.
BUONA PRIMA PER ALCARAZ – Carlos Alcaraz accede al secondo turno degli Australian Open, primo Slam stagionale sul cemento di Melbourne. Il tennista spagnolo, numero 3 del mondo e testa di serie, ha battuto in tre set all’esordio il kazako Alexander Shevchenko, con il punteggio di 6-1 7-5 6-1.
IL RITIRO DI FOGNINI, PASSARO LUCKY LOSER – Non sarà Fabio Fognini ma Francesco Passaro a sfidare Grigor Dimitrov nel primo turno degli Australian Open, primo Slam stagionale sul cemento di Melbourne.
Il perugino, numero 104 del ranking mondiale, ha preso il posto del lucky loser ligure, costretto al ritiro prima di scendere in campo. Nella sua prima partita dell’anno, nelle qualificazioni ad Adelaide, si ritirò dopo cinque partite.
BRONZETTI IN THE SECOND ROUND, COCCIARETTO OUT – Lucia Bronzetti accede agli ottavi degli Australian Open femminili, il primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) andato in scena sui campi in cemento di Melbourne Park. La tennista romagnola, n.76 WTA, ha sconfitto all’esordio la bielorussa Victoria Azarenka, n.24 del ranking e 21 del seeding, vincitrice due volte a Melbourne (2012 e 2013) ma capace di raggiungere nuovamente le semifinali due anni dopo fa, in due set con il punteggio di 6-2 7-6(2), dopo due ore e 13 minuti di gioco.
Eliminata invece Elisabetta Cocciaretto, n.56 WTA, sconfitta in un’ora e 45 minuti di match, 7-6(4) 6-4, dalla russa Diana Shnaider, n.13 del ranking mondiale e 12esima nella classifica generale. tabellone, dopo aver sbagliato due set point nel primo set.
CRISTIAN AL SECONDO TURNO CONTRO BRONZETTI – Jaqueline Cristian sfiderà negli ottavi di finale l’italiana Lucia Bronzetti degli Australian Open femminili, primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) sul cemento di Melbourne Park.
La tennista rumena, n.82 del ranking WTA, ha battuto all’esordio la lucky loser croata Petra Martic con il punteggio di 6-2 4-6 7-6(7), dopo due ore e 35 minuti di gioco.
Ha superato il primo turno anche la statunitense Jessica Pegula, testa di serie numero 7 e finalista ad Adelaide, che ha battuto per 6-3 5-0 la wild card casalinga Maya Joint.
BUONA LA PRIMA PER SWIATEK E GAUFF – La polacca Iga Swiatek e l’americana Coco Gauff, rispettivamente testa di serie numero 2 e 3, accedono agli ottavi dell’Australian Open femminile, primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) sul cemento tribunali di Melbourne Park. La Gauff ha battuto all’esordio la connazionale Sofia Kenin con un doppio 6-3, mentre la Swiatek ha eliminato la ceca Katerina Siniakova 6-3 6-4.