“Non mi aspettavo che fosse così difficile”

-

UNa casa sua: “È un grosso problema, lo stesso avversario, la stessa squadra, gli stessi giocatori. Si spiega con i falli, due falli dopo 45 minuti, in semifinale. E’ sintomo di una mancanza di aggressività, abbiamo condiviso malissimo, siamo arrivati ​​sempre tardi. Nell’ultima partita abbiamo vinto quasi tutti i palloni, oggi è successo il contrario. Non stavamo facendo molto, ma stavamo comunque cercando di andare avanti.

Subendo due gol di fila: “Una buona squadra, fregata, sapevamo che sarebbe stata dura. Il secondo gol… Dobbiamo parlare, correggere, ma non è accettabile, non possiamo soffrire come abbiamo sofferto. Non rimango a portare avanti la squadra, devo capire i giocatori, cercare di capire, devo risollevarli come mai prima d’ora”.

Época: “Ho detto fin dal primo giorno che il mio lavoro non sarebbe stato facile, forse non mi aspettavo che fosse così difficile. Abbiamo raggiunto le decisioni a gennaio, in un anno che non è stato facile. Volevamo di più, riconvalidare il trofeo. Andiamo a prendere più decisioni questo mese. Si tratta di sistemare le cose, fare in modo di poter presentare il meglio nella prossima partita con il Lusitano. Forse se non fosse difficile non lo sarebbe per me”.

Espulsione di Jonathan: “Aveva già esordito in Coppa del Portogallo. È un valore per il nostro club. Quello che gli ho detto qualche tempo fa è che non aveva bisogno di piangere solo perché avevamo perso. Le opportunità non gli sono mancate, ha un futuro luminoso davanti.

Mancanza di stabilità nei risultati: “È un po’ inspiegabile che non riusciamo a trovare stabilità. Ma non voglio scuse. Presumo che la squadra sia stata irregolare, ma siamo stati anche resilienti. Questo è quello che continueremo a fare: dare energia alla squadra e responsabilizzarla”.

Leggi anche: ’10 minuti al Benfica’ detta un classico con lo Sporting nella finale di Coppa di Lega

Marocco

-

PREV Allison Holker risponde alle accuse riguardanti le motivazioni delle sue memorie
NEXT Elena Fort sul caso Olmo: “Non c’è stata negligenza o cattiva prestazione del Barça”