Pubblicato il 01/05/2025 20:29
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Da sabato 4 gennaio gli Stati Uniti centrali sono stati colpiti da forti nevicate. Mentre la tempesta si sposta verso est e in diversi stati è stato dichiarato lo stato di emergenza, coloro che sono ancora risparmiati si stanno preparando.
Migliaia di tonnellate di neve cadono a più di 100 km/h da un pendio e si riversano su una strada. Per fortuna non ci sono state vittime, ma la strada ha dovuto essere tagliata per diverse ore, portando ad una fila interminabile di auto ferme. Questa è una delle conseguenze dell’impressionante tempesta di neve che ha colpito gli Stati Uniti centrali da sabato 4 gennaio. In Kansas, le autorità hanno già contato più di 50 tamponamenti e chiedono ai residenti di limitare gli spostamenti.
Neve, bufera di neve, ghiaccio, gli elementi si scatenano paralizzando gran parte del Paese. Sono interessati una cinquantina di aeroporti. Più di 60 milioni di americani si trovano sul percorso della tempesta, che si estende per 1.400 miglia da ovest a est. Gli Stati ancora risparmiati si stanno preparando. Le operazioni di salatura stanno accelerando, i residenti fanno scorta e anticipano i grandi tagli di energia elettrica annunciati. Diversi stati hanno già dichiarato lo stato di emergenza di fronte a questa tempesta che, secondo gli specialisti, potrebbe essere la più intensa che gli Stati Uniti abbiano vissuto negli ultimi dieci anni.
Guarda il rapporto completo nel video qui sopra.