Trophée des Villes: Chalon-sur-Saône, esperienza soprattutto

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Guidata da Emmanuel Lucien, Chalon-sur-Saône gioca la carta dell'esperienza durante il Trophée des Villes de pétanque, dal 9 al 12 gennaio.

La regina della Saône-et-Loire nel Nord? Lungi dall'essere tra i favoriti, Chalon-sur-Saône fa parte di un'enorme schiera di outsider in vista del Trophée des Villes de pétanque, dal 9 al 12 gennaio al Boulodrome du Douaisis. Per l'occasione, la squadra borgognona è composta da Emmanuel Lucien, Lucas Desport, Fabrice Uytterhoeven e Bastien Cortier.

Vincitore del Trophée des Villes nel 2002 e poi nel 2013, Emmanuel Lucien ha preso la buona abitudine di vincere un'edizione ogni decennio. In buona forma, recente vincitore della Nazionale di Orléans, il compagno della coppia Quintais – Suchaud sarà l'uomo forte e la garanzia di esperienza del quartetto Chalonnais.

Lucas Desport tra i giocatori più attesi

Per supportarlo nel suo compito, Emmanuel Lucien può contare su un tiratore d'élite nella persona di Lucas Desport. Sempre più regolare nel corso delle stagioni, quest'ultimo intende chiudere la stagione lasciando il segno in una competizione importante. Stesso obiettivo per Fabrice Uytterhoeven, reduce dai Mondiali di Digione, disputati con la maglia del Belgio.

Per completare questa squadra, lo Chalon-sur-Saône conta su Bastien Cortier come giocatore sotto i 22 anni. Regolare a livello dipartimentale e regionale, la giovane pepita del Pstagno La Mâconnaise potrebbe rivelarsi al grande pubblico durante questo Trophée des Villes.

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