Meno vino ma più birre, cambiano le abitudini di consumo di alcol dei francesi

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Il consumo quotidiano di alcol da parte dei francesi è diminuito del 13% tra il 2021 e il 2023, secondo il barometro pubblicato il mese scorso dall'Osservatorio francese della droga.

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Pubblicato il 25/12/2024 17:16

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type="image/avif">>Di anno in anno, il consumo di alcol in Francia diminuisce. (FRANCOIS DESTOC/MAXPPP)>>
Di anno in anno, il consumo di alcol in Francia diminuisce. (FRANCOIS DESTOC/MAXPPP)

Il periodo natalizio è associato ai bicchieri di champagne e ai bicchieri di vino, che spesso allietano i pasti francesi. Il periodo è propizio per i produttori e per le case di champagne che realizzano gran parte del loro fatturato nel mese di dicembre. I francesi ne sono ancora molto legati, ma il loro consumo di alcol continua a diminuire di anno in anno.

Se il consumo di alcol durante le feste rimane rilevante, così come il consumo festivo in generale, accompagnare i pasti abituali con un cannoncino è sempre meno la norma in Francia. Tra gli adulti, il consumo quotidiano di alcol è diminuito del 13% tra il 2021 e il 2023, secondo il barometro pubblicato il mese scorso dall’Osservatorio francese della droga.

Ma è tra i giovani di 17 anni che il calo è spettacolare. Soprattutto se guardiamo all’evoluzione nell’arco di cinque anni: il loro consumo giornaliero è diminuito di oltre il 30%. A questa età, però, beviamo ancora molto alcol, occasionalmente: un terzo di loro beve molto e regolarmente. Ma questa pratica del bere incontrollato è ancora, ancora una volta, in calo di quasi il 17% nello stesso periodo.

Inoltre beviamo meno vino ma più birra. Si tratta di un trend forte in Francia, primo produttore di vino al mondo, testa a testa con l'Italia. Molto apprezzata è la birra bionda, scura, analcolica e sempre molto fredda. L'OFDT stima il livello dei nostri acquisti annuali di alcol puro a soli 10 litri all'anno per abitante di età superiore ai 15 anni. La metà rimane il vino, ma le vendite sono in calo di oltre il 4% su base annua, con uno spostamento verso le birre. Rappresentano un quarto dei volumi messi in vendita.

Queste statistiche sono una buona notizia per la nostra salute? Senza dubbio. Nel 2023 assistiamo anche a una significativa riduzione del numero di morti sulla strada dovute all’alcol, in calo del 7,5% rispetto al 2022.

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