Fai una donazione ad associazioni riconosciute
Diverse associazioni francesi hanno subito lanciato appelli alla generosità per sostenere i 320.000 abitanti dell'arcipelago, tre quarti dei quali vivono al di sotto della soglia di povertà. Secondo il Secours populaire “i bisogni sono immensi”. L'associazione incoraggia le donazioni tramite posta o tramite il proprio sito web, specificando “Fondo Emergenza”. “Sono stati segnalati danni significativi e le persone vulnerabili che vivono in habitat precari hanno subito tutto il peso dei violenti venti”, sottolinea la ONG nel suo appello.
Il messaggio è simile da parte della Croce Rossa, presente sull'isola e a Reunion. Il presidente della Croce Rossa francese, Philippe Da Costa, assicura che le sue squadre sono pronte a intervenire e invita la popolazione a contribuire ad un fondo dedicato per facilitare la loro azione. Da parte sua, anche la Protezione civile, già mobilitata sul campo, lancia un appello a donazioni tramite una pagina speciale “Emergenza Mayotte, sosteniamo le popolazioni colpite”.
La Fondation de France, dal canto suo, ha lanciato un appello per aiutare nella “ricostruzione”, precisando che il suo intervento avverrà dopo le operazioni di soccorso. L'organizzazione insiste sul fatto che le donazioni devono essere esclusivamente finanziarie, perché la consegna dei materiali è complicata.
Unisciti alla riserva sanitaria
Il sistema sanitario di Mayotte è stato gravemente colpito dal ciclone e sono necessari rinforzi umani. Loïc Grosse, direttore del dipartimento di allerta e crisi della sanità pubblica francese, ha lanciato un appello a X per rafforzare la riserva sanitaria e sostenere l'ospedale di Mamoudzou. I volontari devono essere preparati a lavorare in condizioni molto difficili, “compresi alloggio, trasporti, cibo”, avverte.
Jérôme Marty, presidente dell'Unione francese per la medicina libera, invita anche gli operatori sanitari disponibili a segnalarsi a [email protected] per recarsi sul posto per aiutare le popolazioni. Inoltre, Geneviève Darrieussecq, ministro dimissionario della Sanità, ha annunciato di aver richiesto l’intervento di un centinaio di operatori sanitari per rispondere ai bisogni urgenti sul posto, a fronte di un sistema sanitario gravemente danneggiato.
Appello alla solidarietà locale
Per coloro che attualmente vivono a Mayotte, anche la solidarietà locale è fondamentale. La polizia ha invitato i residenti volontari a riunirsi a Mamoudzou per aiutare a rimuovere rami e detriti dai tetti. “Hai un furgone o degli attrezzi?” Il vostro aiuto sarà prezioso”, indica la polizia sulla sua pagina Facebook.