L’ex commentatore di calcio Eddy Snelders è stato deferito al tribunale penale. Dovrà rispondere non solo di voyeurismo ed esibizionismo, ma anche di violenza sessuale e possesso di immagini di abusi sessuali su minori.
Il 65enne Snelders è entrato in polemica alla fine dello scorso anno dopo che un vicino ha sporto denuncia contro di lui per esibizionismo. Ha detto alla polizia di aver visto più volte l’uomo sulla sessantina darsi apertamente piacere e di avere anche le prove.
La polizia ha effettuato una perquisizione a casa di Snelders e ha sequestrato l’attrezzatura informatica. Sono state trovate numerose immagini che Snelders aveva scattato segretamente a diverse dozzine di donne nel bagno e nella doccia. Ha effettuato le registrazioni con telecamere nascoste nella sua casa a Brasschaat, nel suo ufficio, nel suo chalet nelle Ardenne e negli spogliatoi di una piscina pubblica.
La procura di Anversa voleva portarlo in tribunale non solo per esibizionismo e voyeurismo, ma anche per possesso di immagini di abusi sessuali su minori e per aver aggredito la sua vicina, una donna delle pulizie e la sua figliastra allora minorenne. Per tali accuse la camera di consiglio lo ha deferito al tribunale penale.
Snelders non contesta l’esibizionismo e il voyeurismo, ma contesta le aggressioni e il possesso di immagini di abusi sessuali su minori. Non è ancora chiaro se Snelders presenterà ricorso contro la decisione della camera di consiglio alla camera d’accusa.